Argomenti trattati
Tanta emozione per Rocco Siffredi durante la presentazione della serie “Supersex”, in arrivo su Netflix dal 6 marzo, ispirata alla vita del pornodivo.
Lacrime per Rocco Siffredi durante la presentazione della serie “Supersex”
Rocco Siffredi durante l’anteprima mondiale della serie piange, si emoziona difronte al racconto della sua vita.
«Non riesco a distaccarmi dalla storia della mia famiglia, mi dispiace, ho pensato a mia madre, a mio fratello, per fortuna ho ‘santa’ Rosa, rivolgendosi alla moglie. Sono stato orgogliosamente un uomo oggetto per la donna e non lo dico con vanità, ma a testa alta, per avere tutto questo però ho pagato un caro prezzo».
Rocco Siffredi e la dichiarazione sull’evoluzione del porno durante la presentazione di “Supersex”
«Questa serie racconta l’evoluzione del porno degli anni Ottanta e Novanta con Moana Pozzi e Cicciolina e l’industrializzazione avvenuta in seguito. Con l’avvento di Internet è cambiato tutto non c’è più la scelta di fare il porno per vocazione, ma solo per fare soldi. Si è come entrati in una dimensione di prefuturo, la vocazione naturale, vera è finita da 15 anni», ha affermato Rocco Siffredi.
Il racconto di Alessandro Borghi che interpreterà Rocco Siffredi nella serie “Supersex”
«Uso il mio corpo da sempre senza nessun difficoltà e questo fin da piccolo. La mia prima educazione sessuale è stata poi attraverso il porno. In fondo gran parte di quello che scopriamo sul sesso ci viene dagli spogliatoi della palestre o dai banchi di scuola. Questa serie così mi ha dato l’opportunità di interrogare me stesso e la mia educazione sessuale. Le difficoltà casomai sono state altre, emotive: mi chiedevo sempre se Rocco Siffredi si sarebbe riconosciuto in quella scena, non volevo farne solo un’imitazione».