Park City – 24 gen. (askanews) – Al via il 41esimo Sundance film festival nella località sciistica di Park City, nello Utah. Ad aprire, Olivia Colman e John Lithgow che hanno sfilato sul tappeto rosso per il film “Jimpa”, insieme alla regista Sophie Hyde, in cui l’attrice interpreta una madre che porta il suo adolescente non-binario a trovare il nonno gay e attivista interpretato da Lithgow.
Il film queer è stato presentato in anteprima all’indomani del discorso del presidente Usa Donald Trump, che ha dichiarato che negli Stati Uniti ci saranno “solo due generi, maschile e femminile”.
“Penso che sia davvero importante, in questo clima politico molto negativo, esprimere solidarietà e mostrare un film che possa essere incentrato sull’amore, sul rispetto e sulla cura per le persone che non rientrano nello status quo, e certamente non rientrano nelle idee dell’attuale clima politico” ha detto la regista.
Il festival del cinema indipendente è il primo grande raduno dell’industria cinematografica statunitense dopo gli incendi che hanno devastato Los Angeles e ucciso almeno 25 persone. I responsabili della manifestazione hanno discusso a lungo con i registi “che hanno perso la casa o sono stati sfollati” a causa dei roghi prima di decidere di andare avanti con l’organizzazione, ha dichiarato alla France presse il direttore del Sundance, Eugene Hernandez.