Posticipata l’entrata in vigore della sugar tax a luglio 2025: la scelta dell’Esecutivo, stando al testo della norma depositata, è stata quella di rinviare, per la settima volta, la plastic tax dal 1° luglio 2024 al 1° luglio 2026, mentre per la sugar tax la strada scelta era quella di un’entrata in vigore dal 1° luglio 2024 ma in modo soft, ma non sarà così.
Cambiamenti in arrivo per la sugar tax: interviene il ministro Giorgetti
L’ipotesi a cui si sta lavorando è quella di uno spostamento al 1° luglio 2025, con lo scalino del prelievo più basso disegnato dall’emendamento governativo dal 1° luglio 2025 al 30 giugno 2026 e poi l’applicazione piena dal 1° luglio 2026.
In merito a tale questione sono arrivate le prime parole del ministro Giancarlo Giorgetti, intervenendo al ‘Giorno della Verità’:
«Stiamo facendo in queste ore uno sforzo per cercare, molto faticosamente, una copertura finanziaria per rinviare l’entrata in vigore della sugar tax. Credo che alla fine ci arriveremo, però credo che non sia questo il tema centrale di politica economica di questo Paese. Lo ha detto il ministro dell’Economia».
Dopo le parole del ministro il rinvio è da considerarsi confermato
Giorgetti ha, inoltre, ribadito una importante novità sulla plastic tax:
«Sì, nel maxi-emendamento presentato c’è il rinvio al 2026 della plastic tax che non entra in vigore ma di questo nessuno mi ha ringraziato, mi auto-ringrazio da solo».