Il governo è al lavoro per dare il via libera all’imposta prevista dalla legge di Bilancio del 2020 che punta a disincentivare l’acquisto di bevande zuccherate facendone aumentare il pezzo alla vendita. La Sugar Tax potrebbe entrare in vigore nell’estate 2024 e sta creando parecchie tensioni nel governo.
In cosa consiste la Sugar Tax?
La Sugar Tax è un’imposta sul consumo delle bevande analcoliche che contengono “edulcoranti”, ovvero sostanze – che possono essere naturali o sintetiche – che si utilizzano per dare il sapore dolce. Si parla quindi di bevande come cola, limonate, aranciate, the, cedrate e molte altre.
L’aliquota dell’imposta è prevista soltanto per i prodotti finiti e, nella versione originale, ammontava a dieci euro per ettolitro, cioè dieci centesimi per litro. L’ultimo emendamento del governo ha stabilito però che tra il 2024 e il 2026 l’aliquota d’imposta sarà dimezzata a cinque centesimi per litro, invece che dieci.
Quando entrerà in vigore la Sugar Tax?
Stando al volere del governo la Sugar Tax dovrebbe entrare in vigore a partire da luglio 2024. Ci potrebbe però essere un rinvio, dal momento che è da ben 4 anni che la tassa non viene applicata.