Oscar Pistorius sarà rilasciato il 5 gennaio, infatti il Dipartimento dei Servizi Carcerari ha confermato che all’ex atleta paralimpico, giudicato colpevole dell’omicidio della sua fidanzata Reeva Steenkamp, è stata concessa la libertà vigilata.
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Il comunicato del Dipartimento dei Servizi Carcerari
Attraverso un comunicato, il Dipartimento dei Servizi Carcerari conferma la libertà vigilata per Pistorius: “Nonostante la notorietà della Persona, Pistorius avrà l’obbligo di sottostare a tutte le condizioni di libertà vigilata previste tra cui il divieto di consumare alcolici e di rilasciare interviste. Sarà monitorato fino alla data di scadenza della sua pena, nel 2029. L’elevato profilo pubblico legato a Pistorius non lo rende diverso dagli altri detenuti né giustifica un trattamento incoerente con la legge“.
Nel comunicato viene aggiunto che non saranno resi noti i dettagli in termini di piani di trasporto e i tempi di rilascio non saranno resi pubblici perché la divulgazione di questi dettagli può comportare una minaccia alla sicurezza del detenuto e delle altre parti interessate. Inoltre, Pistorius dovrà sempre trovarsi a casa in determinate ore del giorno. Non potrà consumare alcol e altre sostanze proibite. Dovrà, infine, partecipare obbligatoriamente a programmi di riabilitazione.
L’omicidio
L’omicidio avvenne il 14 febbraio 2013: l’ex atleta paralimpico sparò quattro colpi alla fidanzata Reeva Steenkamp. Pistorius, condannato a 13 anni di carcere, dichiarò di aver colpito involontariamente la donna, pensando che fosse un ladro ma ad incastrare l’ex atleta fu la versione della sua vicina di casa: la donna, infatti, sostenava che Reeva Steenkamp avesse urlato chiedendo aiuto.
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