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Sara Campanella, chi era la studentessa uccisa a Messina

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Sara Campanella, la vita e le aspirazioni della studentessa morta a Messina con una coltellata.

La morte di Sara Campanella ha scosso la comunità di Messina e il mondo universitario dove la giovane studiava e stava costruendo il proprio futuro, un’uccisione che apre molti interrogativi sul perché di un gesto così barbaro e dalle motivazioni ancora ignote, resta incomprensibile il perché di tanta ferocia da parte del suo aguzzino.

Chi era Sara Campanella

Sara Campanella era una studentessa che “frequentava il terzo anno della facoltà di tecniche di laboratorio biomedico all’università di Messina” come riporta SkyTG24. Il suo assassino le “ha reciso la giugulare dopo una coltellata” e il motivo di un tale gesto è ancora difficile da comprendere.

La sua università ha deciso di rispettare la scomparsa interrompendo le lezioni del corso che Sara stava frequentando. La rettrice dell’Università Giovanna Spatari è intervenuta ai microfoni di SkyTg24 e vi riportiamo un estratto – ““Era una studentessa brillante e piena di promesse, coinvolta nel suo percorso di formazione, benvoluta da tutti e la sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile nella nostra comunità”.

Il suo assassino è stato trovato

Ad ucciderla sarebbe stato un collega di università che avrebbe effettuato il fendente letale per la giovane. L’uomo è stato catturato dai Carabinieri dopo una ricerca durata diverse ore.

Al momento non è ancora chiaro il movente anche se persiste lo shock di un gesto così eclatante, a maggior ragione perché è stato effettuato davanti ad altre persone che nulla hanno potuto fare per tentare di salvarle la vita.

Emergono interrogativi importanti sulla sicurezza nelle città e sulla tranquillità ormai svanita di potersi muovere per compiere le normali attività quotidiane con la certezza di poter far ritorno a casa. Si spera che questo caso possa esser chiuso in fretta e che soprattutto venga fatta giustizia per Sara morta ingiustamente e troppo presto.