Dovevano essere giorni dedicati allo svago insieme ai compagni di classe, ma l’epilogo è stato tragico. Un ragazzo di soli 18 anni, studente di un liceo scientifico del comune di Pagani, in provincia di Salerno, è morto all’improvviso durante una gita scolastica organizzata dall’istituto da lui frequentato in Spagna. Lasciando increduli e sconvolti gli altri studenti, i professori, amici e familiari ma anche l’intera comunità della cittadina nella quale vivono poco più di 35mila abitanti. Sono molteplici i messaggi di cordoglio diffusi in queste ore e tante le reazioni ad un decesso che ha colpito tutti nel profondo. Ecco gli ultimi aggiornamenti.
Studente 18enne muore in Spagna durante una gita: che cosa è successo
La morte di Davide, studente 18enne, è avvenuta all’improvviso e si cerca di capire quali siano state le cause del decesso. Da quanto si è appreso il giovane avrebbe iniziato a sentirsi male durante la gita in Spagna: per tale motivo sarebbe stato ricoverato con i sintomi di un virus febbrile ma poco dopo il ricovero è improvvisamente deceduto. I familiari sono stati informati della tragedia e hanno preso il primo volo per la Spagna mentre sui social in tanti, a cominciare dal primo cittadino di Pagani, hanno espresso costernazione e tristezza per la scopmarsa del giovane.
“Troppo presto, Davide – ha scritto il sindaco Raffaele Maria De Prisco – Era il momento delle risate e invece ci troviamo a piangere sul mai più”. In tanti si chiedono quali possano essere state le cause del decesso ma al momento non vi sono notizie certe ed occorrerà effettuare ulteriori accertamenti per capirlo.
Morte studente 18enne, il toccante post del liceo
Toccante è il messaggio del Liceo Statale “Mons. B. Mangino” che riportiamo integralmente: “Quello che conta è l’amore. Avrei dovuto saperlo, ma non lo sai mai abbastanza, che quello che conta è l’amore. Non posso, non sono in grado, di dire parole ai Genitori. Perdere così , nel fiore della vita, un figlio, un “amato giglio” e rimanere nello strazio, merita solo silenzio e rispetto. A noi lascia solo dolore e senso di vuoto, che ci accomuna di fronte a una perdita improvvisa e inaccettabile”
“La domanda da cui tutti fuggiamo – prosegue il commovente messaggio – è perchè non a noi, perchè LUI. Ai suoi compagni, ai suoi amici la lezione è arrivata nel momento migliore della vita, prima degli Esami di Stato, durante il viaggio del quinto anno. La letteratura e la filosofia, con cui pretendiamo di spiegare il senso della vita e della morte, hanno ceduto il passo. Il figlio di tutti ha dato a tutti noi “l’ultima lezione” : solo l’amore conta, il resto non esiste”.