“E com’è sempre tardi per amare, l’amore è la pena da scontare per non volere stare soli e meglio è amare e perdere che vincere e non amare mai” – che cosa c’è di strano in questi versi di una nota canzone di Claudio Baglioni? All’apparenza nulla, ma qualcuno si è accorto che queste frasi sono già comparse da qualche altra parte.
Striscia la Notizia: l’accusa a Claudio Baglioni
Si tratta ovviamente di Antonio Ricci, il direttore di ‘Striscia la Notizia‘ che in tempi non sospetti aveva accusato Baglioni di fare un copia e incolla fra poesie e libri per comporre i testi delle sue canzoni. E così, il servizio andato in onda la sera del 13 maggio sul famoso programma satirico, avrebbe ancora una volta ‘smascherato’ Claudio Baglioni. Gli autori da cui il cantante avrebbe preso, secondo Striscia, più che una forte ispirazione, in questo caso sono Salvatore Quasimodo, Marguerite Yourcenar e Alfred Tennyson.
Antonio Ricci in tribunale
Quella fra Baglioni e Striscia la Notizia è una querelle non nuova e che, anzi, il cantante non ha mai apprezzato nel corso degli anni. Tanto che lo stesso Antonio Ricci, più volte denunciato da Baglioni, dovrà vedersela con un giudice in un’udienza in tribunale all’inizio del 2025. “Accusato, ma sempre senza successo, poiché è sempre stato accertato il corretto esercizio del diritto di satira da parte di Striscia La Notizia” – è il mantra del direttore del programma di Canale 5.