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Strisce rosse sulle strade: ecco cosa c’è da sapere sul divieto di sorpasso

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Le strisce rosse sulle strade sono il nuovo segnale di pericolo in Spagna. Introduzione di un divieto di sorpasso per prevenire incidenti mortali. Un modello che potrebbe ispirare altri Paesi europei.

La sicurezza stradale è uno dei temi più urgenti oggi. Con gli incidenti in aumento e sempre più preoccupanti, i governi si trovano a dover correre ai ripari. Nuove regole, nuovi divieti, ma gli effetti? Ancora da vedere. In Italia, per esempio, la riforma del Codice della strada ha fatto un passo importante: sanzioni più dure. Ma come sta andando davvero? E, soprattutto, cosa sta succedendo altrove?

Strisce rosse sulle strade in Spagna: il nuovo divieto di sorpasso per salvare vite

In Spagna, un’iniziativa ha catturato l’attenzione: le strisce rosse sulle strade. Sì, strisce rosse. Non è uno scherzo. Se un italiano o un francese si trovano a Malaga e non sanno cosa significano, beh… si potrebbero anche fermare e chiedere spiegazioni. Il motivo? Queste strisce segnano il divieto di sorpasso, ma non lo fanno in modo banale. Il rosso, simbolo universale di pericolo, è usato proprio per far capire quanto possa essere rischiosa una manovra di sorpasso in certe zone.

Parliamo della A35, una strada tristemente nota come la “strada della paura”, vicino a Malaga. Un nome che non è affatto casuale. Nel 2023, su un tratto di appena 10 km, si sono registrati dieci morti per incidenti stradali. La Spagna, in generale, ha visto 162 morti su strada, con oltre 1.600 feriti gravi. La decisione di introdurre queste strisce rosse sulle strade non è quindi arrivata per caso. È una risposta urgente alla realtà: i sorpassi azzardati sono la causa principale degli incidenti su quel tratto. Sperano che il rosso, visibile, impossibile da ignorare, faccia riflettere prima che sia troppo tardi. E non è finita. Ci saranno anche pannelli digitali che avviseranno i conducenti. L’idea? Allertare e, si spera, fermare i comportamenti pericolosi.

Strisce rosse sulle strade: la Spagna lancia una nuova misura di sicurezza, e l’Europa osserva

Cosa succederà ora? Se le strisce rosse sulle strade dovessero dare risultati, non è impensabile che si diffondano in tutta la Spagna, o che diventino un modello anche per altri Paesi europei. L’Unione Europea sta mettendo la sicurezza stradale in cima alla lista delle priorità, e le misure che funzionano, come queste, potrebbero essere adottate altrove. Anche se per ora, dentro i confini europei, non ci sono altri segnali simili.

Ma attenzione: in altre parti del mondo, il rosso sulle strade ha significati diversi. A Londra, per esempio, indica i divieti di sosta. Non c’è confusione, ma attenzione ai dettagli. Tornando alle strisce rosse spagnole, ricordiamoci che sono solo un rafforzativo. Un divieto di sorpasso già esistente. E, in Italia, per esempio, la segnaletica orizzontale è altrettanto chiara: se vedi una linea continua, non la tocchi. E guai a chi sorpassa dove non dovrebbe. La multa va da 42 a 173 euro, con la decurtazione di 2 punti dalla patente. È la legge, ed è severa.

Per ora, in Italia non ci sono strisce rosse sulle strade. Ma chissà. Se il sistema spagnolo funziona, qualcuno potrebbe decidere di prendere esempio. La sicurezza stradale non è mai troppo. Ogni misura che funziona è un passo in avanti. E ogni passo, ogni piccola novità, può salvare delle vite.