Sono cinque le vittime della terribile strage sul lavoro che si è verificata oggi, lunedì 6 maggio, a Casteldaccia, in provincia di Palermo. Una sesta persona è ricoverata in condizioni critiche.
Strage sul lavoro a Palermo: chi erano gli operai morti per esalazioni
La terribile strage sul lavoro avvenuta a Casteldaccia, nel Palermitano, ha portato alla morte cinque persone. Una squadra di sette operai stava effettuando alcuni lavori fognari per conto dell’Amap, quando si è verificata la tragedia.
Le vittime sono Epifanio Alsazia, 71enne di Partinico contitolare della Quadrifoglio Group, Ignazio Giordano, di 57 anni, di Partinico, Giuseppe Miraglia, 47 anni, originario di San Cipirello, Roberto Raneri, 51enne di Alcamo, e Giuseppe La Barbera, lavoratore interinale dell’Amap. Una sesta persona si trova in ospedale in gravissime condizioni.
Strage sul lavoro a Palermo: “Se fossero state prese tutte le precauzioni non sarebbe successo”
“Ho visto i volti dei poveri operai, avevano un colore che da ex medico legale mi fa pensare a una intossicazione” ha dichiarato Nuccia Albano, assessore regionale al Lavoro, all’Ansa. “Se fossero state prese tutte le precauzioni del caso tutto questo non sarebbe successo” ha sottolineato Girolamo Bentivoglio Fiandra, comandante dei Vigili del Fuoco di Palermo, confermando che gli operai sono stati uccisi dalle esalazioni di idrogeno solforato.