Sono almeno 550 i pellegrini morti per il caldo negli ultimi giorni durante lo Hajj, il pellegrinaggio annuale dei fedeli dell’Islam verso La Mecca, in Arabia Saudita: questo evento causa ogni anno la morte di centinaia di persone per le temperature estreme o per la calca.
Leggi anche: Omicidio fratelli Marrandino, la confessione di Mangiacapre: “Li ho uccisi io”
La Mecca, strage di pellegrini: più di 500 morti a causa del caldo
Il caldo estremo di questi giorni ha fatto numerose vittime in Egitto e in Giordania nel corso del grande pellegrinaggio musulmano a La Mecca. L’agenzia di stampa francese Afp parla di 550 pellegrini morti, basandosi sui dati ufficiali forniti da vari paesi e su quanto riferito da due diplomatici di paesi arabi che si occupano di queste questioni.
“Tutti sono morti a causa del caldo, tranne un pellegrino che è morto dopo essere stato ferito in mezzo alla folla” ha detto uno dei diplomatici. Le temperature in questi giorni hanno raggiunto i 51,8°C nella città santà dell’Islam.
Il bilancio non è definitivo
Il bilancio delle vittime non è ancora definitivo: diversi paesi, infatti, hanno denunciato un numero di connazionali dispersi. L’anno scorso morirono almeno 240 persone, la maggior parte proveniente dall’Indonesia.
Quest’anno la maggior parte delle vittime pare essere egiziana. L’agenzia AFP ha affermato che molte delle vittime stavano facendo l’Hajj senza il costoso visto, che consente di accedere alle strutture messe a disposizione dal governo saudita per i pellegrini.
Leggi anche: Conduttrice televisiva trovata morta: uccisa dal marito che poi si è suicidato