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Strage della Marmolada, chi sono le vittime e i dispersi

Marmolada

Il terribile bilancio della strage della Marmolada è di 6 vittime, 9 feriti e 20 dispersi. Le ricerche sono riprese nella mattinata di oggi.

La valanga sulla Marmolada ha portato ad una vera e propria strage. Il terribile bilancio è di 6 vittime, 9 feriti e 20 dispersi, tra cui tre alpinisti del Cai di Malo e una guida alpina di Valdagno. Le ricerche sono riprese nella mattinata di oggi. 

Strage della Marmolada, chi sono le vittime e i dispersi

Una terribile valanga sulla Marmolada ha travolto molti escursionisti. Il bilancio della tragedia è di 6 morti, 9 feriti e 20 dispersi, tra cui tre alpinisti del Cai di Malo e una guida alpina di Valdagno. I morti sono ancora in fase di identificazione, ma le ricerche sono riprese questa mattina. All’appello mancano Filippo Bari, 27enne padre di un bimbo piccolo, Davide Miotti, guida alpina di Tezze sul Brenta, che aveva aperto un negozio sportivo per gli amanti della montagna, e la compagna Erica Campagnario. Si cercano anche una donna e un ragazzo di Pergine Valsugana, in Trentino. Secondo quanto ricostruito, Filippo Bari stava salendo sul ghiaccio della montagna quando la valanga lo ha travolto. Il fratello Andrea, al Giornale di Vicenza, ha dichiarato di averlo sentito poco prima della tragedia. “Ci mandava foto mentre era sopra il ghiacciaio. Siamo in contatto con i carabinieri e con gli ospedali, ma non riusciamo ad avere sue notizie” ha spiegato. I vigili del fuoco hanno presidiato la zona nella notte, con l’aiuto del drone, e i parenti di vittime e dispersi si sono radunati a Canazei in attesa di notizie. Secondo gli inquirenti, sarebbero state travolte almeno due cordate di alpinisti e tra i dispersi ci sono italiani, tedeschi, cechi e romeni. Una grande quantità di ghiaccio è ancora a rischio crollo.

Strage della Marmolada: alcuni dispersi sono stati salvati

Quella sulla Marmolada non era un’escursione programmata dal Cai maladense, ma un’iniziativa autonoma. Le forze dell’ordine stanno indagando per capire meglio la situaizone. I soccorritori sono riusciti a salvare alcuni dispersi. Un 27enne di Barbarano Mossano, recuperato tra i detriti, è stato ricoverato all’ospedale Santa Chiara di Trento. Altre 8 persone sono state portate in ospedale e due sono in gravi condizioni. Alcuni turisti stranieri sono stati portati all’ospedale di Belluno, tra cui un 30enne di Como e una 26enne di Pergine. Le vittime sono almeno 6. Il crollo è avvenuto a 3mila metri di altezza, 300 metri sotto la vetta. I detriti sono scesi a valle ad una velocità di 300 chilometri. I feriti si sono salvati perché lontani dal punto di origine della valanga. Le salme delle vittime sono state portate allo stadio del ghiaccio  di Canazei, dove è stata allestita la camera ardente. Sono state identificate 4 vittime su 6, 3 cittadini italiani e uno della Repubblica Ceca.