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Il ritorno di Street For Kids in Italia
Il 25 ottobre, un evento di grande rilevanza sociale si svolgerà in 15 città italiane, tra cui Roma, Milano, Firenze e Napoli. Street For Kids è una mobilitazione che mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di strade scolastiche sicure e percorsi casa-scuola protetti. Questa iniziativa, che ha preso piede anche in altre città europee, coinvolge genitori, insegnanti e bambini, tutti uniti per chiedere un ambiente urbano più sicuro e vivibile per i più piccoli.
Attività e azioni previste
Durante la giornata, sono previste diverse attività, tra cui blocchi del traffico automobilistico nelle strade adiacenti alle scuole, attraversamenti pedonali e giochi per i bambini. Inoltre, verranno organizzate pedalate collettive e pedibus, dove genitori e bambini si accompagneranno a scuola a piedi o in bicicletta. Queste azioni non solo mirano a sensibilizzare, ma anche a creare un senso di comunità e di responsabilità condivisa per la sicurezza stradale.
Un’iniziativa in crescita
Questa è la sesta edizione di Street For Kids in Italia, un evento che ha visto crescere la partecipazione negli anni, con circa 10.000 persone coinvolte in oltre 100 eventi. Tuttavia, nonostante i progressi, l’Italia è ancora lontana dai numeri di altre città europee come Londra, Parigi e Barcellona, che hanno già implementato centinaia di strade scolastiche. Le città italiane, come Milano e Torino, stanno iniziando a progettare e realizzare queste infrastrutture, ma c’è ancora molto lavoro da fare.
Colorare le strade per la sicurezza
Il 25 ottobre, i bambini parteciperanno a due attività principali: il Micro-Pedibus e l’iniziativa Unisci i puntini. Con l’uso di gessetti colorati, i bambini segneranno i percorsi stradali che desiderano vedere messi in sicurezza. Questa idea, originaria del Belgio, rappresenta un modo creativo per coinvolgere i più giovani nella lotta per strade più sicure. Le linee tracciate dai bambini simboleggeranno non solo i percorsi da proteggere, ma anche la necessità di costruire città a misura di bambino.