> > Stop alle trasferte per i tifosi di Roma e Lazio dopo gli scontri

Stop alle trasferte per i tifosi di Roma e Lazio dopo gli scontri

Tifosi di Roma e Lazio bloccati dopo recenti scontri

Il Viminale interviene dopo i disordini del derby, nuove misure in arrivo

Misure severe dopo gli scontri del derby

Il Viminale ha adottato misure drastiche in seguito agli scontri violenti che hanno caratterizzato il derby tra Roma e Lazio. Dopo un’attenta valutazione della situazione, è stato deciso di vietare le trasferte ai tifosi delle due squadre per un periodo di tre giornate. Questa decisione mira a garantire la sicurezza pubblica e a prevenire ulteriori episodi di violenza che hanno purtroppo segnato l’evento sportivo.

Divieti per le partite serali

Oltre al divieto di trasferte, il Viminale ha annunciato che nella prossima stagione non sarà consentito disputare partite a rischio per l’ordine pubblico in orario serale. Questa misura si inserisce in un contesto più ampio di prevenzione e controllo degli eventi sportivi, dove la sicurezza dei tifosi e dei cittadini deve essere una priorità. La Figc è stata informata di queste nuove disposizioni e dovrà adeguarsi alle indicazioni del Ministero dell’Interno.

Arresti e indagini in corso

La situazione è ulteriormente aggravata da nuovi arresti legati ai disordini. Nelle ultime ore, la polizia ha arrestato sei persone, tre appartenenti al gruppo ultras della Lazio e tre della Roma. Questi individui sono stati identificati come “volti noti” dei gruppi ultras, tra cui ‘Roma violenta’, ‘Quadraro’, ‘Insurrezione’ e ‘Ultras Lazio’. Le autorità stanno intensificando le indagini per identificare ulteriori responsabili e garantire che la giustizia venga applicata in modo rigoroso.

Il ruolo dei gruppi ultras

I gruppi ultras, spesso associati a comportamenti violenti e antisociali, continuano a rappresentare una sfida per le autorità. La presenza di membri già colpiti da provvedimenti di daspo e di altri legati a movimenti estremisti come Casapound evidenzia la complessità della situazione. È fondamentale che le istituzioni lavorino insieme per affrontare queste problematiche e garantire che il calcio rimanga un evento di festa e non di violenza.