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Il decreto che cambia le regole sugli autovelox
Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha recentemente inviato a Bruxelles un decreto che promette di rivoluzionare il sistema delle multe per eccesso di velocità. A partire da luglio, tutti i dispositivi di rilevamento della velocità approvati saranno considerati automaticamente omologati, ponendo fine a una serie di polemiche e ricorsi che hanno caratterizzato il settore negli ultimi anni. Questo provvedimento, atteso da molti, mira a garantire maggiore chiarezza e sicurezza sulle strade italiane.
Le reazioni degli esperti e delle associazioni
Giordano Biserni, presidente dell’Associazione amici e sostenitori della polizia stradale (Asaps), ha espresso grande soddisfazione per l’approvazione di questo decreto. Secondo Biserni, la nuova normativa rappresenta un passo fondamentale per ridurre il numero di incidenti causati da velocità eccessive, che spesso portano a gravi conseguenze. “Finalmente si farà chiarezza”, ha dichiarato, sottolineando l’importanza di ristabilire un rapporto di fiducia tra automobilisti e forze dell’ordine. Tuttavia, l’Asaps ha anche avvertito che gli apparecchi non conformi dovranno essere spenti per evitare una raffica di ricorsi da parte degli automobilisti.
Dettagli del decreto e procedure di omologazione
Il decreto sugli autovelox è composto da sette articoli e un allegato tecnico che delinea le caratteristiche, i requisiti e le procedure di omologazione, taratura e verifica dei dispositivi. La novità principale si trova nell’articolo 6, che stabilisce che i dispositivi approvati secondo le normative vigenti saranno considerati omologati d’ufficio. Gli altri dispositivi, invece, dovranno seguire una procedura rigorosa che prevede la disattivazione fino al completamento delle verifiche necessarie. I titolari di dispositivi approvati prima dell’entrata in vigore del decreto avranno sei mesi per richiedere l’omologazione integrando la documentazione necessaria.
Implicazioni per gli automobilisti e la sicurezza stradale
Questa nuova normativa potrebbe avere un impatto significativo sulla sicurezza stradale in Italia. Con l’automazione del processo di omologazione, si prevede una riduzione dei ricorsi contro le multe, il che potrebbe tradursi in un aumento della deterrenza per gli automobilisti che superano i limiti di velocità. Inoltre, la chiarezza normativa potrebbe contribuire a una maggiore fiducia nei confronti delle autorità competenti, favorendo un comportamento più responsabile da parte degli utenti della strada. Tuttavia, resta da vedere come verranno implementate queste nuove regole e se gli automobilisti si adegueranno a queste disposizioni.