Milano, 15 apr. (askanews) – L’assemblea degli azionisti Stellantis ha approvato il bilancio 2024, chiuso con un calo dei ricavi del 17% a 156,9 miliardi di euro e dell’utile netto del del 70% a 5,5 miliardi di euro. Approvato anche il dividendo di 0,68 euro per azione ordinaria in calo rispetto agli 1,55 euro distribuiti lo scorso anno.
“Il 2024 non è stato un buon anno per Stellantis – ha dichiarato John Elkann, presidente di Stellantis aprendo l’assemblea – I motivi sono stati in parte di nostra competenza, il che ha reso il risultato ancora più deludente”.
L’assemblea ha approvato con il 66,9% di voti a favore e 33% contrari il piano di remunerazione 2024, che include i compensi e la buonuscita dell’ex ceo, Carlos Tavares, che riceverà circa di 23 milioni di euro di compensi e 12 milioni di buonuscita.
“La proprietà ha deciso di remunerare chi ha portato ad un fallimento la politica industriale e occupazionale di Stellantis”, ha commentato il segretario nazionale della Fiom-Cgil, Michele De Palma.
Elkann ha confermato che la nomina del nuovo amministratore delegato è prevista entro “la prima metà del 2025”, aggiungendo che “con l’attuale percorso di tariffe dolorose e regolamenti troppo rigidi, l’industria automobilistica americana ed europea è a rischio”.