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Una storia di rivincite, sfide che sembravano impossibili da superare, e un lieto fine coronato da una storia d’amore. Il nuotatore Stefano Raimondi si racconta nel salotto di Silvia Toffanin, e non mancano le lacrime.
Stefano Raimondi, il nuotatore protagonista delle paralimpiadi di Tokyo
Nel salotto di Silvia Toffanin si intrecciano storie d’amore, di vittorie e di sconfitte. Quella di Stefano Raimondi, atleta paralimpico che ha rappresentato l’Italia a Tokyo 2020, è fatta di tutto ciò. Il ragazzo è stato vittima di un incidente mentre era alla guida del suo scooter. “Dell’incidente mi ricordo tutto, sono andato con un camion contro uno scooter -ha raccontato in lacrime il nuotatore-. Dietro al camion per fortuna c’era un soccorritore della croce rossa che mi ha fermato l’emorragia e di lì la corsa in ospedale. Dopo due mesi ero già in vasca a fare riabilitazione. Diciamo che il nuoto e la mia famiglia mi hanno salvato e questo sport mi ha permesso di trovare anche Giulia -ha rivelato il ragazzo-. Lei mi ha anche aiutato a esprimere le mie emozioni, prima ero un uomo di ghiaccio”.
Stefano Raimondi e Giulia Terzi raccontano il loro amore a Verissimo
Anche Giulia Terzi, ospite nel salotto della Toffanin insieme al compagno Stefano Raimondi, ha ottenuto grandi successi nella scorsa edizione della paralimpiadi vincendo due medaglie d’argento e due d’oro. La nuotatrice, affetta da sclerosi congenita, ha raccontato anche la sua storia. “La mia situazione è cominciata a peggiorare a 9 anni, finora ho subito 3 interventi chirurgici -ha raccontato alla Toffanin-. È stata una sfida vinta grazie anche alla mia famiglia e parlarne col sorriso è la vittoria più grande“.
Stefano Raimondi: “Il nuoto mi ha salvato e mi ha fatto conoscere Giulia”
Tra Stefano e Giulia, grazie al nuoto, è nata una storia d’amore che supera tutti i limiti. “Ci siamo baciati per la prima volta nel 2019, c’è voluto un po’ di tempo perché abbiamo dovuto conoscerci bene prima -ha raccontato Giulia-. Esteticamente mi è piaciuto subito, dal punto di vista caratteriale meno perché siamo diversi, lui è molto riservato mentre io sono più solare“.