Sposini scomparsi (e ricomparsi) a Cesa: nuovi misteri sul viaggio

Maria Zaccaria e Pietro Montanino sembra abbiano preso un treno dalla stazione di Napoli, ma la destinazione non è stata resa nota

La scomparsa e la ricomparsa di Maria Zaccaria e Pietro Montanino, la coppia di Cesa sparita il 29 ottobre e riapparsa il 3 novembre, fa ancora discutere e solleva nuovi dubbi.

Il mistero della scomparsa

La coppia di sposini ha lasciato i figli di sette mesi e sette anni a casa dei nonni paterni per poi allontanarsi, pare, alla ricerca di una casa in cui trasferirsi.

Non si capisce però perché siano stati via così tanti giorni senza dire niente a nessuno. La Procura di Napoli non sembra intenzionata a denunciarli per abbandono di minore, ma il sindaco di Cesa, Enzo Guida, ha attivato i servizi sociali per verificare se ci siano responsabilità da parte della coppia.

Afferma Guida: “Non li ho ancora incontrati. Ho sentito la mamma di lei e mi ha detto che nei prossimi giorni la figlia Maria verrà in Comune a parlare con me. Nel frattempo abbiamo attivato i servizi sociali.”

La partenza dalla stazione dei treni

Ancora non si sa con certezza cosa abbia fatto la coppia nei giorni della loro scomparsa. Secondo una prima ricostruzione, dopo aver lasciato i bambini dai nonni, i due si sarebbero allontanati a piedi, per raggiungere probabilmente la stazione ferroviaria di Napoli, ma la destinazione non è stata resa pubblica.

Nessun problema economico

Dai primi accertamenti sembrerebbe che Maria e Pietro – lui fa il vigilante, lei lavora per una ditta di pulizie – non abbiano problemi economici né abbiano ricevuto minacce o si siano messi in una brutta situazione. Saranno loro dunque a dover chiarire le ragioni dietro la scomparsa.