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Può accadere di ricevere una chiamata sul telefono fisso e, per tutta una serie di motivi, non si faccia in tempo a rispondere, lasciando quindi la curiosità su chi avesse potuto telefonarci.
Non c’è però da disperarsi, perché esistono tutta una serie di servizi che riescono ad identificare l’identità di chi ha chimato. Come fare per sapere quindi chi ha chiamato sul telefono fisso?
Servizio identificativo nei i diversi operatori
In base al proprio operatore telefonico ovviamente cambiano le modalità per sapere chi ha telefonato, ma in generale è possibile scoprirlo attivando preventivamente il servizio di identificativo del chiamante unito a un apparecchio fisso o cordless dotato di display e della funzione caller ID.
In questa situazione non sarà quindi necessario contattare nessuno, oltre alla comodità di avere sempre a disposizione un registro delle chiamate nel caso quelle “perse” fossero molteplici. Esistono peròl due casi in cui l’identificazione è impossibile cioè quando il chiamante usa un numero tecnico oppure ha abilitato la funzione di numero riservato.
TIM
Se si è titolari di una linea TIM e come già detto non si possiede un apparecchio adeguato per scoprire l’identità del chiamante, esiste un servizio che non ha canone ma prevede un costo di 10 centesimi a consultazione.
Basterà contattare il numero 42400 e il servizio sarà in grado di far partire immediatamente una chiamata verso il numero che ha contattato. Successivamente comunicherà il numero di telefono, la data e ovviamente l’ora della chiamata persa. Sulle linee tradizionali il servizio è possibile, mentre non lo è su quelle Voip o Fibra. Se invece, come anticipato, si fosse possessori di un apparecchio telefonico dotato di display e della funzione caller ID, basterà attivare il servizio “Chi è” e si avrà la possibilità di consultare un vero e proprio registro chiamate come avviene sui telefoni cellulari.
Il costo di questo utile servizio è di 3,13 €/mese.
Vodafone
Per gli utenti titolari di una linea fissa Vodafone il servizio di identificazione del chiamante è invece totalmente gratuito. Basterà difatti semplicemente collegare il proprio apparecchio telefonico (sempre se dotato della funzione già citata) alla Vodafone Station, la “centralina” modem router offerta dalla compagnia telefonica. In questo caso la consultazione sarà semplicissima, così come avviene per un telefono cellulare.
InVista di Infostrada
InVista è invece il servizio di identificativo del chiamante messo a disposizione dei clienti Infostrada. Per le reti telefoniche di proprietà Wind/Infostrada, il costo del servizio è di 2€, mentre per le linee WLR, quindi non coperte direttamente dalla compagnia telefonica, sarà di 2,20 €. Per abilitare il servizio sarà sufficiente mettersi in contatto con Wind al numero 155 e seguire le indicazioni della segreteria telefonica che indirizzerà al servizio richiesto o al contatto con un operatore che potrà aiutarvi nella procedura.
Fastweb
Se si è titolari di una linea telefonica Fastweb, il servizio offerto dalla compagnia per risalire all’ultima chiamata ed al relativo registro, è Chi Chiama. Per attivare tale servizio sarà sufficiente recarsi alla MyFastPage, l’area clienti messa a disposizione da Fastweb, selezionare la voce Offerte ed infine Servizi Addizionali. Da quest’ultima voce del menù sarà possibile procedere all’attivazione, che ha un costo mensile di € 1.
Il registro delle chiamate perse
Per i clienti di tutte le compagnie telefoniche, una volta proceduto all’attivazione del relativo servizio di identificazione del chiamante e acquistato un apparecchio telefonico dotato della funzione apposita, sarà sufficiente premere il pulsante verde sull’apparecchio stesso. In questo modo si avrà accesso al registro. In alcuni casi ques’ultima procedura varia in base al modello di telefono, dal momento che alcuni hanno un tasto dedicato appunto a tale registro ma è molto semplice capire dove poter ritrovare, sotto forma di elenco, tutte le chiamate perse.