Spari nei pressi dell’ambasciata israeliana a Stoccolma, la polizia svedese ha arrestato diverse persone a aperto un’inchiesta. Continua il malcontento per il conflitto nel Medio Oriente.
Spari a Stoccolma
Nuovo preoccupante episodio legato alla guerra in Israele, stavolta nei pressi dell’ambasciata israeliana a Stoccolma.
In queste ore, ci sono stati degli spari e per questo la polizia ha isolato una vasta area del centro di Stoccolma, per motivi di sicurezza.
Intanto le forze dell’ordine hanno aperto un’inchiesta per capire cosa sia accaduto. Gli spari sono stati uditi da una pattuglia, che poi ha lanciato l’allarme.
Spari a Stoccolma: gli arresti
Sul posto sono arrivati diversi agenti che hanno proceduto a mettere in sicurezza l’area, chiudendola al pubblico.
Ci sono stati anche diversi arresti, di individui che sarebbero coinvolti nei fatti. Non è chiaro il motivo ma comunque, si pensa a un movente legato al conflitto in Medio Oriente.
Non è di certo il primo episodio da parte di estremisti e mentre in tutto il mondo continuano le proteste pacifiche come quelle degli studenti universitari, contemporaneamente si susseguono anche episodi simili che mettono in pericolo l’incolumità dei civili.
Tutta l’area dell’ambasciata israeliana rimane al momento chiusa e presidiata dalle forze dell’ordine, in attesa di accertare la messa in sicurezza, nel frattempo coloro che sono stati arrestati verranno interrogati.
Non abbiamo informazioni in merito al numero effettivo di queste persone.
A riportare la notizia è stata l’agenzia di stampa Reuters.