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Altra tragedia in Usa: a un concerto tenuto a Miami, in Florida, tre uomini armati di fucili hanno dato il via a una sparatoria. Si registrano 2 morti e almeno 25 feriti, tra cui uno in gravissime condizioni. Ora è caccia aperta al gruppo di terroristi.
Sparatoria in Florida, 2 morti e 25 feriti
Si registra l’ennesima sparatoria in Usa: tre uomi armati di pistole e fucili hanno fatto irruzione all’interno delal sala eventi El Mula a Miami, in Florida, iniziando a sparare sugli invitati.
Secondo quanto riporta il Miami Herald, si contano al momento 2 morti e almeno 25 feriti, tra cui uno gravissimo. Le altre vittime sono state trasportate in ospedale per cure accertamenti. Caccia aperta al gruppo di terroristi su tutto il territorio dello stato americano.
Sparatoria in Florida, il commento della polizia
Un atto violento del tutto inaspettato, ma che verrà presto seguito da severi provvedimenti. Questo è il commento del direttore della polizia di Miami Dade Alfredo Ramirez: “Crediamo che sia un atto mirato di violenza armata. Questo è un atto spregevole di violenza armata, un atto codardo“, ha aggiunto in seguito ai cronisti del Miami Herald.
Come giù scritto nel paragrafo precedente, la polizia ha già allertato le autorità della Florida per segnalare la fuga dei tre uomini responsabili dell’efferato gesto. Caccia aperta dunque ai tre terroristi.
Sparatoria in Florida, il precedente in California
Le sparatorie negli Usa sono ormai all’ordine del giorno. Meno di una settimana fa a San Josè, in California, un uomo ha aperto il fuoco durante una riunione sindacale presso la Valley Transportation Authority, autorità di controllo dei trasporti pubblici nel cuore della Silicon Valley, compiendo una strage: 8 vittime e molti feriti
Il killer dopo il gesto folle, si è suicidato. Al momento rimane sconosciuto il movente, ma dato il suo ruolo all’interno della Vta, non si esclude l’ipotesi del possibile licenziamento da parte della compagnia.
La Vta gestice le tre linee ferroviarie e oltre 70 linee di bus che ogni giorno spostano milioni di americani che lavorano nelle aziende dell’hightech della regione.
Proprio a causa della presenza della maggior parte delle realtà all’avanguardia d’america, in queste regioni i prezzi delle case sono tra le più alte, e non è un caso se negli ultimi anni sono aumentati gli atti di violenza.