Era soprannominato Carletto il 27enne che ha perso la vita in una sparatoria a Frosinone.
Il vero nome del 27enne era Kasem Kasmi. Ripercorriamo gli istanti della sua morte.
La sparatoria a Frosinone
Kasem Kasmi aveva 27 anni ed era albanese. Il suo nome è balzato alla cronaca perché nella serata di sabato 9 marzo, durante un’uscita con gli amici, ha perso la vita in maniera terribile.
Il ragazzo si è trovato in mezzo a un litigio fra il suo gruppo di amici e un altro che si trovava nel medesimo locale.
Poi un connazionale di nome Mikea Zaka di poco più giovane di lui, ha aperto il fuoco sparando 6 proiettili che hanno centrato Kasem al collo.
Il killer faceva parte appunto del secondo gruppo di giovani. Oltre alla vittima ci sono stati dei feriti che sono stati trasportati in diversi ospedali di Roma e Frosinone.
Chi era Kasem Kasmi, la vittima della sparatoria di Frosinone
La notizia ha sconcertato i residenti perché in tanti conoscevano la vittima.
L’albanese è morto dopo pochi minuti, infatti i soccorritori sanitari non hanno potuto fare nulla per lui. Più fortunati gli altri ragazzi, seppure con ferite molto gravi.
Si indaga sulla dinamica e sul movente. Sembra che a scatenare il litigio dove ha perso la vita il ragazzo, conosciuto in zona affettuosamente come Carletto, siano state questioni legate a una donna.
Questa era la ex fidanzata di Kasem mentre attualmente è la compagna del killer.
Quest’ultimo, ascoltato dagli inquirenti, ha riferito di aver agito solo per legittima difesa, in seguito ha gettato la pistola nel fiume Cosa.