Madrid, 2 nov.
(Adnkronos) – "Quello attuale è il più grande dispiegamento di forze armate realizzato in Spagna in tempo di pace e che ha realizzato 4.500 salvataggi e aiutato più di 30.000 persone". Lo ha detto il primo ministro spagnolo Pedro Sanchez, parlando in conferenza stampa delle alluvioni che hanno colpito il Paese, in particolare la provincia di Valencia, e che hanno provocato finora 207 morti.
Il premier ha aggiunto che "queste cifre sono insufficienti perché sappiamo che gli aiuti tardano ad arrivare in molte località, perché ci sono ancora molti posti che è difficile raggiungere.
Sono felice che il presidente della Comunità valenciana Carlos Mazon abbia deciso di chiedere 5.000 soldati e annuncio che il governo procederà con tale schieramento – ha continuato Sanchez – Oggi 4.000 andranno a Valencia e domani vi arriveranno i restanti 1.000".
"Con quasi tutta certezza, stiamo parlando dell'alluvione più grave che il nostro continente abbia vissuto finora in questo secolo – ha sottolineato Sanchez – So che ci sono gravi carenze e comuni sepolti dal fango e dal fango.
So che dobbiamo migliorare, ma penso anche sappiamo che dobbiamo farlo insieme, uniti. Dobbiamo sostenere l'amministrazione autonoma con risorse e supporto tecnico. Questa è l'unica cosa che ci deve preoccupare tutti e farci riflettere su come migliorare la distribuzione dei poteri in situazioni così estreme".