> > Sottolineando la questione delle basi di dati vulnerabili, Nordio invita a un...

Sottolineando la questione delle basi di dati vulnerabili, Nordio invita a un confronto.

1216x832 14 18 30 33 594961485

Indagini penali rivelano vulnerabilità nella sicurezza informatica del settore giustizia, sollevando preoccupazioni tra i magistrati. L'Anm richiede un incontro per ottenere informazioni e rassicurazioni sul fenomeno

Le recenti segnalazioni riguardanti indagini penali per accessi non autorizzati ai sistemi informatici del settore giustizia hanno suscitato preoccupazione tra i magistrati, evidenziando i limiti nella sicurezza delle tecnologie e delle piattaforme utilizzate quotidianamente per le loro funzioni sensibili. Questo è quanto emerge dalla missiva inviata oggi dal presidente dell’Anm, Giuseppe Santalucia, al ministro della Giustizia, con la richiesta di un incontro.

Santalucia sottolinea che c’è una percezione di inadeguatezza nelle misure di protezione informatica dell’intera rete giustizia. Inoltre, sarebbe utile per l’Anm, che raccoglie gran parte delle preoccupazioni espresse, ricevere alcune informazioni, compatibilmente con le normative vigenti, per fornire rassicurazioni o, quantomeno, un quadro chiaro del fenomeno, che i media tendono a descrivere in modo allarmante.