Il Ferro va battuto quando è caldo, soprattuto se di nome fa Tiziano.
Il cantautore di Latina, recentemente, è davvero nell’occhio del ciclone popolarità. Non che il successo sia mai mancato all’interprete di “Rosso relativo” ma dopo il coming out, il libro, le polemiche coi fan di Carmen Consoli per il brano “Guarda l’alba”, l’attenzione mediatica nei suoi confronti è cresciuta esponenzialmente.
Sul fronte musicale, di Tiziano non abbiamo notizie. Dopo il successo dell’ultimo album “Alla mia età” uscito due anni or sono e ancora nel top 50 dei dischi più venduti (Non ci si crede!) il cantante ha annunciato un periodo di riposo dall’attività discografica personale e si è dedicato alle collaborazioni (oltre a quella con Carmen Consoli si vocifera di un brano scritto per Giorgia in gara a Sanremo). Ma i produttori non possono certo sprecare il successo di vendite del libro “30 anni e una chiacchierata con papà” e attendere che l’ispirazione bussi nuovamente alla porta di casa Ferro e così, ecco arrivare per natale un cofanetto con tutti i suoi lavori discografici.
L’album collection conterrà tutti e quattro gli album di Tiziano (“Rosso Relativo” 2001, “111” 2003, “Nessuno è solo” 2006 e “Alla mia età” 2008) rimasterizzati e impacchettati con libretti fotografici inediti. Aridanghete! verrebbe da dire. Sono tuttora in edicola con molti settimanali del gruppo Mondadori e con il “Corriere della Sera” proprio i suddetti album e il dvd del concerto tenuto all’Olimpico. Ma ai produttori non importa, la vacca grassa va sfruttata per bene ed ecco allora tutta la carriera del Tizianone nazionale.
Un’operazione commerciale, a mio avviso, molto rischiosa che rischia di svalutare il cantautore di Latina e che potrebbe offrire a quest’ultimo un effetto onnipresenza stile Belen Rodriguez. In fondo, per citare la canzone della Consoli da lui stesso musicata “nel chiudersi un fiore al tramonto si rigenera”.