Milano, 30 gen. (Adnkronos) – “Quella verso la sostenibilità è una vocazione che da più di 170 anni orienta l’azione di Cassa Depositi e Prestiti. Negli ultimi anni, Cdp ha operato una profonda trasformazione della propria cultura e del suo modello operativo, diventando una istituzione policy-driven e mettendo al centro della sua azione la sostenibilità e l’impatto. Questo è stato un segnale forte, che come banca promozionale, orientata a guardare al lungo termine, abbiamo voluto dare al mercato, in linea con il ruolo policy-driven e long-term-oriented caratteristico delle banche promozionali”. Lo ha detto, Dario Scannapieco, amministratore delegato di Cdp, intervenendo oggi a Milano al forum multistakeholder ‘Giovani, innovazione, sostenibilità’.
“I principi Esg guidano il nostro operato, sia sulla raccolta che sull’attività di concessione di finanziamento e di investimento: lato funding, nel corso del triennio 2022-2024 abbiamo raccolto 2 miliardi di euro tramite Bondi Esg. E il risparmio postale, la nostra fonte primaria di funding, rappresenta, per sua natura, una delle forme di risparmio più sostenibili. Lato prestiti, invece, abbiamo introdotto un nuovo modo di guardare ai nostri interventi, non più attraverso la lente bidimensionale di rischio e rendimento, ma integrando una terza dimensione: l’impatto economico, sociale e ambientale – spiega l’ad di Cdp – Mentre, dal lato investimenti, ad esempio nel real asset, sul fronte infrastrutture sociali, siamo molto attenti all’evoluzione della struttura sociale del Paese e a promuovere interventi caratterizzati da un elevato impatto sociale sul territorio e focalizzati sulle ‘3S’ dell’abitare sostenibile: Social, Student e Senior housing, a cui abbiamo aggiunto con il nuovo Piano strategico 2025-2027 anche una quarta ‘S’, il Service housing, ovvero quelle residenze che servono per i neo laureati quando vengono assunti dalle imprese, come a Milano, ad esempio, dove è molto difficile trovare una casa a prezzi convenienti per un neolaureato, quindi il service housing è la quarta dimensione della nostra attività”.
“Gli sforzi fatti da Cdp nell’integrazione delle tematiche Esg sono stati riconosciuti anche alle agenzie di rating Esg. Dal 2021 al 2024 siamo passati da 64 a 70/100 nel rating assegnato da Moody’s e da C- a C nelle valutazioni di ISS; inoltre, Sustainalytics ci colloca al primo posto su 98 Development Banks e su 1027 attori del settore “Banks” più generale”, conclude.