Milano, 1 lug. – (Adnkronos) – “Abbiamo aggiornato il piano industriale seguendo i trend di mercato e l'elemento di novità è la forte spinta verso gli investimenti che ci accompagnerà per tutto il periodo del Pnrr. Nel biennio 2024-2025 arriveremo ad investire 300 milioni di euro, pari a circa quello che di solito investiamo in tre anni. Dovremo quindi fare un grande sforzo, ma siamo molto contenti perché questo ci permetterà di raggiungere obiettivi ambiziosi: essere un'eccellenza nazionale nell’ambito delle perdite idriche, riutilizzare le acque depurate, produrre energia elettrica e trattare i rifiuti attraverso le sinergie con i nostri depuratori. Gruppo Cap, quindi, si conferma un'azienda leader nel settore dell'economia circolare”. Lo ha detto Alessandro Russo, amministratore delegato di Gruppo Cap, a margine dell’evento di presentazione del Piano industriale 2024-2028 e del Piano di Sostenibilità 2023-2033 di Gruppo Cap.
“Il 2022 è stato un anno neutro, perché abbiamo chiuso con un leggero utile, mentre il 2023, invece, è stato un anno fortemente positivo, in quanto abbiamo superato i 100 milioni di euro di Ebitda e abbiamo raggiunto un utile poco sotto i 20 milioni di euro. Questo ci permette di guardare alle sfide del futuro con una grande solidità e capacità di mettere a terra gli investimenti industriali”, conclude Russo.