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Un’operazione di polizia di vasta portata
Le forze dell’ordine italiane hanno recentemente portato a termine un’importante operazione contro il traffico di droga, smantellando una rete criminale che operava tra Italia e Albania. Al centro dell’indagine ci sono due fratelli albanesi, considerati i leader di una cellula attiva nella provincia di Brescia. Questa organizzazione era in grado di importare ingenti quantità di cocaina dal Sudamerica, utilizzando autoarticolati che si rifornivano nei Paesi del centro Europa.
Indagini e arresti
Le indagini, condotte dalla Polizia di Stato di Brescia in collaborazione con il Sisco e lo Sco, hanno portato all’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 12 indagati, distribuiti tra l’Albania e le province italiane di Brescia, Milano, Novara e Verona. Inoltre, sono state emesse 8 misure in attesa di interrogatorio preventivo, con un totale di 40 indagati coinvolti nel traffico illecito di cocaina. Gli inquirenti hanno ipotizzato il reato di associazione transnazionale finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti.
Perquisizioni e operazioni sul territorio
Le operazioni di polizia hanno interessato diverse province italiane, tra cui Brescia, Torino, Bolzano, Cremona, Pavia, Trento e Treviso. Durante le perquisizioni, gli agenti hanno sequestrato ingenti quantità di droga e documentazione utile per ricostruire le dinamiche operative dell’organizzazione. Questo intervento rappresenta un passo significativo nella lotta contro il traffico di droga, evidenziando la collaborazione internazionale tra le forze dell’ordine italiane e albanesi.