Jacopo Romeo A farlo sapere è stato direttamente il comandante ribelle di Hayat Tahrir al-Sham (HTS), Hassan Abdul Ghani, che nelle scorse ore ha affermato che i suoi combattenti si stanno dirigendo verso Damasco. I ribelli lanciano dunque un chiaro avvertimento all’esercito e al ministro della Difesa siriano: “Stiamo andando verso Damasco ed esortiamo vivamente i restanti soldati del regime e il ministro della Difesa a esprimere il loro dissenso”. Così si è espresso tramite un video pubblicato su X, Adbul Ghani.
Siria, avanzano i ribelli: “Arriviamo su Damasco”
Dopo aver preso il controllo di Daraa, nel sud della Siria e vicino al confine con la Giordania, i ribelli continuano la loro salita verso Damasco. Libano e Giordania rispondono chiudendo le frontiere, mentre anche Homs rimane sotto assedio. Nel frattempo, il governo americano lancia un messaggio a tutti i suoi cittadini ancora presenti su suolo siriano: “Lasciate immediatamente il Paese, fin quando sono ancora disponibili opzioni di voli commerciali”. “La situazione della sicurezza continua a essere instabile e imprevedibile con scontri attivi tra gruppi armati in tutto il paese. Il Dipartimento esorta i cittadini statunitensi a lasciare la Siria ora” – intima il Ministero statunitense.
