Un derby ad alta tensione
Il clima surriscaldato che circonda il derby di Roma, valido per la 19esima giornata di Serie A, ha portato le autorità a implementare misure di sicurezza straordinarie. Con duemila agenti delle forze dell’ordine schierati, l’obiettivo è quello di garantire la sicurezza di tutti i presenti, evitando contatti tra le tifoserie rivali. Le tensioni tra i gruppi ultras sono palpabili, e le autorità sono pronte a intervenire per prevenire qualsiasi forma di violenza.
Controlli e sequestri
A poche ore dall’inizio del match, le forze dell’ordine hanno effettuato operazioni di bonifica, sequestrando numerosi oggetti pericolosi. Tra questi, coltelli, spranghe, lance e bombe carta sono stati trovati sia tra i tifosi della Roma che tra quelli della Lazio. Questi sequestri evidenziano la gravità della situazione e la necessità di un controllo rigoroso per evitare incidenti. Un tifoso laziale, noto per le sue coreografie, è stato denunciato per possesso di oggetti contundenti, segno che le autorità non intendono abbassare la guardia.
La presenza delle forze dell’ordine
La presenza massiccia delle forze di polizia ha permesso di delimitare le aree destinate a ciascuna tifoseria, evitando scontri diretti. Tuttavia, la situazione rimane tesa, con gruppi di tifosi che si radunano in prossimità dello stadio, molti dei quali con il volto coperto e in possesso di oggetti atti a offendere. Le forze dell’ordine, pronte a intervenire, hanno utilizzato idranti per disperdere i fumogeni e mantenere l’ordine. La sicurezza è una priorità, e le autorità sono determinate a garantire che il derby si svolga senza incidenti.