Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della Giornata mondiale contro lo sfruttamento del lavoro minorile sottolinea l’importanza di proteggere i bambini dallo sfruttamento lavorativo, richiamando l’art.
32 della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
Sfruttamento lavoro minorile, Mattarella “Contrastare l’abbandono scolastico”
L’Unione europea sta adottando misure per prevenire il lavoro minorile lungo la catena del valore e vietare la commercializzazione di beni prodotti con lavoro forzato, specialmente quello che coinvolge bambini. Come sottolinea Sergio Mattarella, l’abbandono scolastico, un problema diffuso anche in Italia, è visto come un fattore chiave nel combattere lo sfruttamento lavorativo minorile.
La guerra e la povertà costringono i bambini al lavoro illegale, privandoli dell’infanzia e compromettendo il loro futuro.
Sfruttamento lavoro minorile, Mattarella: “La scuola è l’argine”
I minori migranti non accompagnati sono particolarmente vulnerabili a diventare vittime di sfruttamento, rischiando di svolgere lavori inadeguati alla loro età o di cadere nell’illegalità. Affrontare le cause profonde dello sfruttamento minorile richiede un impegno congiunto tra governi, organizzazioni, imprese e comunità per creare un ambiente in cui i bambini possano crescere liberi, istruiti e al sicuro, senza essere privati della loro infanzia.