È stata sfregiata una lapide che commemora la Liberazione nel quartiere di Forte Bravetta a Roma. Comparsa una scritta fatta con uno spray rosso.
Sfregiata la lapide in ricordo dei martiri della Resistenza a Forte Bravetta
Sfregiata una lapide che commemora la Liberazione nel quartiere di Forte Bravetta, a Roma. Nella notte è comparsa una scritta fatta con uno spray rosso. “Partigiano stupratore assassino” si legge sulla lapide. Ne hanno dato notizia Elio Tomassetti, presidente del Municipio Roma XII, e Daniela Cirilli, presidente dell’Anpi XII.
“Inizia così il nostro 25 aprile. I fascisti, d’altronde non cambiano mai. Questo gesto dimostra l’attualità della lotta antifascista oggi e un motivo in più per essere tanti nei luoghi in cui deporremo le nostre corone in ricordo dei martiri della Resistenza, e per essere dalle 12.30 fino a sera a Forte Bravetta. Ringraziamo la Questura di Roma e il Servizio decoro di Roma Capitale che sono già a lavoro per coprire questo scempio” hanno dichiarato.
Sfregiata la lapide in ricordo dei martiri della Resistenza: le parole del sindaco
“Lo sfregio alla lapide per il 25 aprile a Forte Bravetta dimostra quanto sia ancora importante testimoniare la centralità dei valori della libertà e dell’antifascismo” ha dichiarato Roberto Gualtieri, sindaco di Roma, sottolineando che non verranno mai dimenticati tutti gli italiani che si sono sacrificati per il loro Paese. Il Forte Bravetta è uno dei forti militari che circondano Roma e al suo interno venivano eseguite le condanne a morte dal 1932 al 1945.