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Settembre vince tra le nuove proposte a Sanremo 2025: ecco chi è

settembre sanremo 2025

Settembre trionfa a sanremo 2025 con "vertebre", un brano intenso che racconta le fragilità della gen z e conquista anche il premio della critica.

È la rivelazione del Festival di Sanremo 2025. Andrea Settembre, ventitreenne napoletano, ha conquistato la categoria Nuove Proposte con “Vertebre”, un brano che si è imposto come manifesto generazionale, portando sul palco dell’Ariston le fragilità e i contrasti della Gen Z.

Settembre trionfa a sanremo 2025 e conquista anche il premio della critica

La vittoria a Sanremo non è stata l’unico riconoscimento per il giovane artista, che si è aggiudicato anche il Premio della Critica e quello della Sala Stampa, superando Alex Wyse con il 51% delle preferenze. Un trionfo che arriva dopo un percorso artistico iniziato molto presto: dai primi passi nella danza a sei anni, fino alla svolta definitiva verso il canto e il passaggio per diverse vetrine televisive.

Il curriculum di Settembre parla chiaro: la partecipazione a “Io Canto” di Gerry Scotti nel 2011, l’esperienza a “The Voice of Italy” nel 2019 sotto l’ala protettiva del conterraneo Gigi D’Alessio, fino alla semifinale di X Factor 2023 nel team di Dargen D’Amico, dove ha presentato l’inedito “Lacrime”.

“Vertebre” si distingue nel panorama musicale per la sua intensità emotiva. Il brano esplora le cicatrici di un amore finito, utilizzando metafore anatomiche potenti – le vertebre come simbolo del sostegno che viene a mancare – e miscelando sapientemente italiano e dialetto napoletano, ormai firma distintiva dell’artista.

Settembre incanta sanremo 2025 con un brano che racconta la sua generazione

Una narrazione intima che racconta il delicato equilibrio tra la pressione di mostrarsi adulti e le insicurezze che caratterizzano la sua generazione.

Il brano ha conquistato il pubblico anche grazie alla sua produzione contemporanea, che fonde elementi di pop urbano con sfumature elettroniche e melodie struggenti tipiche della tradizione partenopea. Un sound che rispecchia perfettamente il dualismo tra modernità e radici, tema centrale non solo nella musica ma anche nel percorso artistico di Settembre. Il giovane cantautore si conferma così come una delle voci più interessanti del nuovo cantautorato italiano, capace di dialogare con la sua generazione attraverso un linguaggio autentico e senza filtri, portando sul palco più prestigioso della musica italiana un pezzo di vita vera, quella dei ventenni di oggi, sospesi tra desiderio di affermazione e paura di fallire.