In occasione della Giornata internazionale contro l’omofobia, la transfobia e la bifobia il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha lanciato un messaggio ai cittadini e alle istituzioni.
Le parole del Presidente Sergio Mattarella
«Omofobia, bifobia e transfobia costituiscono un’insopportabile piaga sociale e causa di inaccettabili discriminazioni e violenze, in alcune aree del mondo legittimate da norme che calpestano i diritti della persona».
A tal proposito, Mattarella sottolinea che è compito delle istituzioni elaborare efficaci strategie di prevenzione che educhino al rispetto della diversità e dell’altro, all’inclusione, ricordando inoltre, che gli abusi, le violenze, l’intolleranza, calpestano la Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione europea e la nostra Costituzione.
Si ricorda, infatti, che proprio nell’articolo 3 si riconosce: «pari dignità sociale, senza distinzione di sesso, di tutti i cittadini, garantendo il pieno sviluppo della persona umana».
La Giornata internazionale contro l’omofobia, la transfobia e la bifobia
Dal 2007, anno in cui venne istituita dal Parlamento Europeo la Giornata internazionale contro l’omofobia e la transfobia, la sensibilità della coscienza collettiva verso questi temi si è accentuata, ribadisce il Presidente Mattarella.
Questa Giornata è stata ideata nel 2004 dallo scrittore e attivista Louis-Georges Tin, la ricorrenza si pone l’obiettivo di contrastare la discriminazione contro la comunità Lgbtqia+.
Inoltre, va ricordato che la data non è casuale, anzi, sancisce un momento molto importante per la società contemporanea: il 17 maggio 1990, l’omosessualità venne rimossa dall’elenco delle malattie mentali e ufficialmente definita dall’Oms come una “variante naturale del comportamento umano”.