Elisa Pallotta Claudio Midolo torna a parlare sui social della separazione dalla moglie Clio Zanmatteo, nota come ClioMakeUp.
La fine del matrimonio di ClioMakeUp e Claudio Midolo
Il matrimonio di Caludio Midolo e Clio Zanmatteo, dalla quale ha avuto due figlie, Grace e Joy, è durato più di 15 anni, e la sua fine era stata annunciata dai due lo scorso luglio con un comunicato congiunto pubblicato sul blog della nota make up artist.
“Nello spirito di condivisione che da sempre ha caratterizzato il nostro stare insieme, con cuore pesante comunichiamo la nostra separazione“, aveva scritto Clio sul suo blog, annunciando che tra i due avrebbe proseguito la collaborazione artistica e lavorativa. Tra i motivi, il cambiamento di un sentimento che ha portato a una decisione “sofferta”. I primi indizi di una crisi erano comparsi sui social giorni prima, quando Clio si era presentata da sola al concerto di Max Pezzali a Milano mostrandosi dimagrita e facendo preoccupare i fan. Midolo, invece, era stato immortalato senza fede in alcuni scatti su Instagram.
La risposta di Claudio Midolo alle critiche
Dopo alcuni mesi dalla rottura, il game designer e co-fondatore del brand della ex moglie, ha risposto ad un commento relativo alla sua storia ormai finita. Infatti, negli scorsi giorni, Claudio Midolo si era mostrato su Instagram in vacanza in una villa, motivo per il quale era stato attaccato da un utente. Tra le sue stories, il co-fondatore di ClioMakeUp ha reso pubblico lo screenshot di un messaggio ricevuto in privato, che recitava: “Ma tu stai in villa? E Clio in appartamento? Che triste che la vostra storia sia finita”. Con fare irritato, il diretto interessato ha replicato alle accuse spiegando come stanno le cose: “Mi dispiace. Le persone credono di poter giudicare il mondo dallo spioncino, ma non sono mai entrati da quella porta”. E ha poi aggiunto: “Non sai niente, ti manca il contesto. Bisogna imparare a stare nel proprio. Rispetta gli altri e gli altri rispettano te, altrimenti metaforicamente ti prendo a pugni in faccia”.