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Sempre più italiani decidono di lasciare il Paese in cerca di un futuro migliore, una realtà che ha portato molti a considerare nuove prospettive di vita e di lavoro all’estero.
Secondo i dati più recenti dell’ISTAT, questo fenomeno non coinvolge solo giovani in cerca di un’avventura, ma soprattutto lavoratori qualificati, laureati e liberi professionisti che vedono in altri paesi opportunità di crescita e condizioni di vita migliori rispetto a quelle offerte dall’Italia.
Regno Unito e Germania: le mete preferite dai laureati italiani
Una parte significativa degli italiani che scelgono di emigrare è costituita da lavoratori laureati che trovano nel mercato del lavoro estero una soluzione più allettante rispetto a quella italiana.
Tra le destinazioni preferite ci sono Regno Unito e Germania, due nazioni europee che offrono numerose possibilità di carriera e retribuzioni ben superiori rispetto a quelle italiane.
Berlino, in particolare, è diventata un polo attrattivo per i giovani talenti nel settore tecnologico e creativo. Inoltre, la Germania è rinomata per le sue politiche del welfare e per la sicurezza del lavoro, aspetti che rendono Berlino una delle città più ambite dai laureati italiani.
Londra, d’altro canto, ha sempre rappresentato un faro per chi desidera intraprendere una carriera internazionale. Nonostante la Brexit, la capitale britannica continua a essere uno dei maggiori centri finanziari del mondo e offre un mercato del lavoro diversificato e altamente remunerativo.
Gli italiani che scelgono Londra spesso lo fanno per entrare a far parte di settori come la finanza, la consulenza e il marketing, dove le possibilità di crescita professionale sono particolarmente ampie.
L’esodo dei liberi professionisti: in fuga dalla tassazione italiana
Non sono solo i lavoratori dipendenti a cercare fortuna all’estero. Un numero crescente di liberi professionisti decide di lasciare l’Italia per sfuggire a una tassazione considerata eccessivamente onerosa e spesso insostenibile.
Le imposte elevate, combinate con una burocrazia complessa e un sistema normativo rigido e complesso, rendono difficile per i professionisti italiani operare e prosperare nel proprio paese.
Molti liberi professionisti scelgono come destinazione i paesi dell’Europa dell’Est, che offrono un sistema fiscale più favorevole e un ambiente economico più accogliente per chi desidera avviare un’attività o trasferirne una già esistente.
Tra questi paesi, la Bulgaria è diventata una delle mete più ambite per gli italiani alla ricerca di una fiscalità vantaggiosa e una migliore qualità della vita.
Perché i professionisti italiani e gli imprenditori scelgono la Bulgaria come centro dei propri affari
La Bulgaria è una delle mete preferite dai liberi professionisti italiani grazie al suo sistema fiscale altamente vantaggioso.
Con una tassa sul reddito delle società pari al 10%, una delle più basse in Europa, e una flat tax del 10% sul reddito delle persone fisiche, la Bulgaria rappresenta un vero e proprio paradiso fiscale per chi vuole ridurre la pressione tributaria e ottenere il massimo dai propri guadagni.
Oltre alla tassazione favorevole, la Bulgaria offre una forza lavoro qualificata a costi competitivi. Questo aspetto è particolarmente rilevante per chi decide di avviare un’attività che richiede l’assunzione di personale.
I professionisti bulgari sono spesso ben formati, con una buona conoscenza delle lingue straniere e una forte predisposizione alla tecnologia, il che rende più semplice trovare collaboratori competenti per espandere il proprio business.
Un altro punto a favore della Bulgaria è la burocrazia snella. A differenza dell’Italia, dove le procedure burocratiche possono diventare un vero e proprio ostacolo per chi desidera fare impresa, in Bulgaria è possibile costituire una società in pochi giorni e con costi molto contenuti. Il governo bulgaro, inoltre, mette a disposizione periodicamente incentivi e agevolazioni per attrarre investimenti stranieri, rendendo ancora più interessante il trasferimento delle attività imprenditoriali.
La qualità della vita in Bulgaria è un altro fattore che attira i professionisti italiani. Città come Sofia, Plovdiv e Varna offrono un buon equilibrio tra vita lavorativa e privata, con costi della vita decisamente inferiori rispetto alle principali città italiane. Questo significa che chi si trasferisce in Bulgaria può godere di una vita più agiata, pur continuando a svolgere la propria attività professionale.
In conclusione
L’esodo degli italiani verso l’estero è un fenomeno che continua a crescere, alimentato dalla ricerca di migliori condizioni di lavoro e da una tassazione più favorevole. Regno Unito e Germania rappresentano due delle destinazioni preferite dai laureati in cerca di opportunità di carriera, mentre la Bulgaria si sta affermando come una delle mete ideali per i liberi professionisti e gli imprenditori che vogliono ridurre la pressione fiscale e godere di una migliore qualità della vita.
Inoltre, chi desidera iniziare una nuova vita imprenditoriale in Bulgaria può anche usufruire di consulenti finanziari e esperti contabili, come Accountancy Bulgaria.com, che si occupano di assicurarsi che il trasferimento o l’apertura di una società o di una partita IVA bulgara avvenga senza intoppi e che tutte le questioni fiscali siano gestite correttamente.
Permettendo anche ai nuovi imprenditori sul territorio bulgaro di beneficiare di tutte le agevolazioni disponibili e mantenere una posizione competitiva nel mercato, senza doversi preoccupare di incombenze burocratiche o di essere penalizzati da una scarsa conoscenza del sistema normativo locale.