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La trasmissione “Chissà Chi è” di Amadeus non sembra decollare al momento, con l’ultima puntata che ha raggiunto 537.000 spettatori, totalizzando un 2,7% di share. Pochi si sarebbero aspettati risultati così modesti, specialmente considerando il successo di Fabio Fazio su Nove. Selvaggia Lucarelli, nel suo articolo per il Fatto Quotidiano, ha fornito un’analisi dettagliata della situazione, evidenziando il percorso di Stefano De Martino in Rai rispetto ai risultati limitati di Amadeus.
Evidenziare il percorso di Stefano De Martino
Tra le osservazioni, la Lucarelli ha criticato un tutorial pubblicato da Amadeus su Instagram sul come sintonizzarsi su Nove, osservando con ironia come molte persone anziane possano sentirsi più a loro agio su Instagram piuttosto che cambiare canale semplicemente col telecomando.
La convinzione di Amadeus
Nell’analisi della Lucarelli emerge un quadro chiaro riguardo all’atteggiamento di Amadeus. Avendo ottenuto successo con “Affari tuoi” e il Festival di Sanremo, si era sentito invincibile. La decisione di approdare a Discovery, presentata come un tentativo di innovare, è in realtà vista come un tentativo di emulare la popolarità di Fazio o Crozza, quasi nel tentativo di dire: “Chi mi ama, mi segue”.
La strategia di Amadeus
La sua convinzione che il pubblico fosse affezionato alla sua figura piuttosto che ai format, ha portato a un errore di valutazione. Dopo essersi reso conto che i contenuti possono attrarre più della sua popolarità, Amadeus ha cercato una nuova strategia, proponendo un tutorial per insegnare agli anziani come cambiare canale sul telecomando. Anche l’intervento di Fazio ha avuto un tono piuttosto nostalgico, con il conduttore che racconta di essere spesso avvicinato da donne di una certa età al supermercato, le quali chiedono quando partirà il suo programma su Nove, mentre lui risponde che è già in onda e si offre di spiegare loro come trovare il canale.
Il pubblico anziano di Amadeus
Così abbiamo scoperto che Amadeus, simile a un prete che raccoglie donazioni tra i fedeli, si rivolge principalmente agli anziani. Una volta che avrà conquistato il loro favore, potrebbe raggiungere il 20% di ascolti. Tuttavia, il suo obiettivo principale nel recarsi a Discovery è quello di testare nuove idee, non tanto per i 10 milioni di euro che guadagnerà in quattro anni, insieme ad altri vantaggi artistici.
La soddisfazione della Rai
Nel frattempo, la Rai si compiace. Osserva Amadeus da lontano con la stessa gioia di chi, dopo una separazione, vede la propria ex fidanzata unirsi a un partner improbabile. E prova soddisfazione grazie al nuovo conduttore, Stefano De Martino, che dopo un inizio non brillante ha accelerato e non solo conquista ascolti record, ma aiuta la Rai a realizzare qualcosa che mancava da tempo: far emergere un giovane talento, capace e affascinante, che potrebbe diventare un pilastro della nuova generazione.