Selva Candida rinasce con il nuovo quartiere di Roma Nord

Roma, 13 dic. (askanews) - Taglio del nastro nell'area di cantiere in Via Selva Candida a segnare l'avvio dei lavori del Progetto Roma Nord di CMB. Un progetto di rigenerazione urbana che sorgerà nell'area che un tempo ospitava il Centro Direzionale Alitalia e che prevede sei edifici a consumo ener...

Roma, 13 dic.

(askanews) – Taglio del nastro nell’area di cantiere in Via Selva Candida a segnare l’avvio dei lavori del Progetto Roma Nord di CMB. Un progetto di rigenerazione urbana che sorgerà nell’area che un tempo ospitava il Centro Direzionale Alitalia e che prevede sei edifici a consumo energetico quasi nullo, grazie all’impiego di impianti fotovoltaici e sistemi di risparmio idrico per la raccolta e l’utilizzo delle acque piovane, realizzati con tecniche di bioedilizia, materiali eco-compatibili certificati e tecnologie innovative per un totale di 300 appartamenti, di cui il 30% in housing sociale e un parco commerciale di 30.000 metri quadri con spazi di aggregazione.

Inoltre gli 8 ettari del Parco della Riserva Grande saranno integrati nel quartiere, offrendo spazi verdi, aree gioco moderne e sicure per i bambini e zone dedicate agli animali domestici.

“Oggi è una giornata importante per la Cooperativa Muratori e Braccianti di Carpi (CMB) – dichiara ad askanews Fabio Cambiaghi, Direttore Business Unit Immobiliare CMB – perché ha sostenuto per 18 anni questo intervento in questo quadrante della città, Selva Candida. Ricuciamo un buco urbanistico fermo amministrativamente da tanto tempo e creiamo un nuovo quartiere, un modello sostenibile di vita.

Ci sarà tanto verde, una mobilità dolce e veloce di comunicazione con la città, case sostenibili, servizi alla comunità, negozi e spazi per passare il tempo. Si creerà un centro in cui la gente si potrà aggregare”.

Un progetto che ha alle spalle una storia lunga 18 anni e che passa ora dalle carte al cantiere grazie a quello che è stato definito un esempio riuscito di collaborazione pubblico-privato. Un’occasione anche per ridisegnare la viabilità e migliorare l’accesso all’intero quadrante.

“È importante perché questo era un progetto intanto bloccato da tantissimi anni – dichiara ad askanews Maurizio Veloccia, assessore all’Urbanistica del Comune di Roma – e questo era un messaggio di totale sfiducia in chi vuole investire a Roma. E’ importante perché non è un progetto che sta nel centro storico della città ma sta in un quartiere popolare ed è importante quindi far sì che la città possa rigenerarsi soprattutto in questi quartieri.

E’ importante perché permette di fornire non soltanto dei servizi al quadrante ma soprattutto risolvere degli annosi problemi di mobilità. Noi ovviamente su questo abbiamo molto premuto affinché questi progetti di raddoppio di Selva Candida, di miglioramento del rapporto con il GRA, fossero non soltanto preservati ma anche avessero un cronoprogramma molto chiaro, perché questa è la grande novità per chi abita in questo quadrante”.

Domani, 14 dicembre, i cittadini potranno esplorare il progetto durante l’Open Day, che si terrà nell’area di cantiere dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 16.30.