I capi dell'opposizione invitano Elkann a partecipare alle sessioni parlamentari.
Richiesta urgente di audizione del Presidente di Stellantis al Parlamento italiano per rispondere alle preoccupazioni sul futuro del gruppo nel Paese
Richiesta urgente di audizione del Presidente di Stellantis al Parlamento italiano per rispondere alle preoccupazioni sul futuro del gruppo nel Paese
Il governo Meloni annuncia la terza manovra: sorprese e tagli in vista. Le banche e i ministeri al centro delle discussioni
Il governo italiano rassicura: niente nuove tasse, nessun sacrificio richiesto agli italiani. La premier Meloni interviene per chiarire la situazione e smentire le false affermazioni. Accuse e polemiche amplificate dall'opposizione, ma il governo si impegna a stimolare l'economia senza chiedere sacrifici
Fragilità nel centrosinistra: Azione si allontana, tensioni interne emergono mentre si discute sulla Consulta e sul lavoro. Il futuro dell'opposizione è incerto
Governo smentisce aumento tasse: focus sulla riduzione fiscale e sostegno a famiglie e imprese. Approvato Piano strutturale di bilancio. Ministro Giorgetti: prudenza e responsabilità per il futuro. Critiche di Schlein alla premier Meloni
Tentativo di elezione del giudice per la Corte Costituzionale fallisce ancora una volta, l'opposizione si astiene dal voto e la maggioranza lotta per raggiungere il quorum necessario
Nomina incerta per il nuovo giudice costituzionale: tensioni e divisioni nell'assemblea parlamentare
Nominazione giudice Corte Costituzionale in bilico: tensioni e divisioni tra maggioranza e opposizione
Tensione e strategie politiche: il delicato voto per la Corte costituzionale mette alla prova la coalizione di governo e le opposizioni
La sfida di Giorgia Meloni per far diventare Marini giudice della Corte costituzionale è in bilico, con tensioni e incertezze tra maggioranza e opposizione. Le trattative e i conteggi continuano, mentre il centrodestra potrebbe considerare di votare scheda bianca per tutelare il candidato. Ogni voto conta e si guarda a Svp per il sostegno. La presidente del Consiglio mostra disappunto per le leak interne di FdI, rendendo questo nuovo approccio ancora più significativo. Forza Italia, Noi moderati e la Lega sosterranno Marini, mentre Pd e M5S si asterranno. Il dialogo tra Meloni e le opposizioni è richiesto per una posizione condivisa
De Luca si ricandida: "Chi è con me è benvenuto, chi non lo è può fare a meno di farne parte
La lotta per la nomina del giudice costituzionale si intensifica: strategie, controversie e tensioni tra maggioranza e opposizioni
De Luca sfida il Pd: "Mi ripresento e chi è d'accordo, bene
Chiodo piantato sul cavo: conseguenze gravi per l'azienda e polemiche sul trasporto ferroviario
La situazione in Medio Oriente è in deterioramento e l'attenzione del governo italiano è ai massimi livelli. La premier Giorgia Meloni è in contatto con i ministri degli Esteri e della Difesa, monitorando le operazioni in Libano condotte da Israele. L'obiettivo attuale è la protezione dei cittadini italiani e dei militari del contingente UNIFIL. L'Italia sta lavorando per una soluzione diplomatica alla crisi e sollecita un potenziamento del mandato della missione UNIFIL dell'Onu. Si cerca un accordo per un cessate il fuoco a Gaza e il rilascio degli ostaggi. La sicurezza dei civili e dei militari italiani è prioritaria e si prevedono piani di evacuazione se necessario. Nel frattempo, l'opposizione esorta a potenziare gli sforzi diplomatici per il ritiro dell'esercito israeliano dal Libano e per un cessate il fuoco.
Matteo Renzi supporta l'unione anti-Giorgia Meloni nonostante il ritiro di Italia Viva dalle elezioni regionali in Liguria. Renzi si dichiara disposto a proporre un centrosinistra come alternativa a Meloni, ma nega l'idea di lasciare che le decisioni le prenda Conte. Aggiunge che non parteciperanno alla campagna elettorale in Liguria a causa di una frattura definitiva nella regione.
Il rinnovo del consiglio di amministrazione della Rai è stato completato, con quattro nuovi membri che si uniranno a Davide Di Pietro. Tra i nuovi membri ci sono Giampaolo Rossi, designato come nuovo amministratore delegato, e Simona Agnes, sostenuta come presidente. Antonio Marano e Federica Frangi sono stati nominati rispettivamente dal Senato e dalla Camera. Nonostante ciò, l'opposizione politica è divisa e può mettere in pericolo il futuro dell'entità. Il consiglio dei ministri inizierà il processo di nomina il 27 settembre. Anche se l'attuale maggioranza non ha i numeri necessari per l'approvazione, il centro-destra potrebbe cercare di ottenere il supporto necessario grazie alle divisioni nell'opposizione. Il PD, insieme a Iv e Azione, ha deciso di astenersi dal voto e ha denunciato il controllo politico della televisione pubblica. Il Movimento 5 stelle ha riconfermato Alessandro Di Majo e sostenuto la candidatura di Roberto Natale. Infine, Alberto Barachini, sottosegretario alla presidenza del consiglio, ha espresso i suoi auguri al nuovo consiglio di amministrazione della Rai.
Federica Frangi e Roberto Natale sono stati eletti membri del Consiglio di Amministrazione della Rai dalla Camera dei Deputati, come condiviso dal vicepresidente Giorgio Mulè. Al Senato, Antonio Marano, affiliato Lega, era il candidato favorito. I partiti di opposizione Pd, Iv e Azione hanno deciso di astenersi dal voto. M5s e Avs, invece, hanno sostenuto la candidatura di Alessandro Di Majo. Le elezioni per due ulteriori membri del Consiglio di amministrazione della Rai presso il Senato sono state concluse, ma le urne sono rimaste aperte fino alle 13:00 per i parlamentari non ancora presenti.
La maggioranza intende continuare il processo di rinnovo dei direttivi Rai, pur accettando la richiesta dell'opposizione di riformare prontamente la televisione pubblica. M5s e Avs approvano tale mossa, intenzionati a partecipare al voto per l'elezione dei consiglieri parlamentari, nella speranza di contrastare il governo di Meloni. Il Pd, però, ha deciso di non partecipare ai voti. I democratici insistono che la riforma deve avvenire prima delle nomine. C'è un'intenzione di facilitare il dialogo tra maggioranza e opposizione, ma il candidato di Forza Italia, Simona Agnes, non è considerato neutrale dall'opposizione che conferma il rifiuto di partecipare alle sessioni. Per risolvere l'impasse, potrebbe esserci un secondo tentativo della maggioranza o la ricerca di un presidente garante. Giovedì saranno nominati i quattro consiglieri parlamentari e ci sono segnalazioni che l'opposizione potrebbe partecipare alla votazione.
Nonostante le richieste del Partito Democratico di rimandare le elezioni parlamentari, le principali forze politiche hanno deciso di procedere come pianificato. Simona Agnes di Forza Italia è una candidata forte per la presidenza, mentre Giampaolo Rossi di Fratelli d'Italia è in gara per il ruolo di amministratore delegato. Tuttavia, non ci sono ancora abbastanza voti per nominare Agnes presidente. La maggioranza sottolinea l'importanza dei voti a favore di Agnes. Nel frattempo, si discute l'idea di un presidente di garanzia e il membro più anziano potrebbe diventare presidente temporaneo. L'assemblea combinata dei gruppi della Camera e del Senato si riunirà per discutere la questione. Allo stato attuale, le opposizioni non hanno una direzione unanime, con i democratici che ponderano l'astensione dal voto. La decisione sarà presa dopo ulteriori discussioni con M5s e Avs.