Scuola, maestra inadeguata rimossa dopo proteste genitori

La maestra è inadeguata e i genitori portano via i figli da scuola anzitempo. Questa è la protesta che ha fatto rimuovere un'insegnate nel Pisano

Una maestra è stata rimossa da una scuola elementare di Casciana Terme dopo le proteste dei genitori.

L’insegnante in questione è stata accusata di non essere adeguatamente preparata e di fare in classe più errori degli alunni. Il caso sta facendo molto discutere, e sta dividendo l’opinione pubblica. Il preside ha deciso di dare ascolto alle proteste dei genitori, scattate quasi all’inizio dell’anno scolastico corrente. La maestra è stata ‘retrocessa’ ad insegnante di appoggio.

Scuola maestra inadeguata

Era dall’inizio dell’anno scolastico che i genitori degli alunni di una scuola elementare di Casciana Terme gridavano: “Quella maestra non è adeguata”.

Ieri mattina, stanchi della situazione, hanno deciso di portare via i figli dalla scuola anzitempo. Alle ore 11, quando suona la campanella per il cambio dell’ora, i bambini, invece di attendere e accogliere la nuova insegnante, indossano il cappotti e giacche ed escono, accompagnati dai genitori. Viene così evitata la lezione di storia.

Il motivo di questo comunque grave gesto è che la maestra che sta per arrivare non è, secondo i genitori, in grado di svolgere bene il mestiere di insegnante.

Quindi, hanno deciso di allontanare i propri figli per la sua lezione. Questa decisione abbastanza estrema sta dividendo l’opinione pubblica.

La protesta dei genitori

Questa grave protesta è comunque solamente l’epilogo di una storia che era incominciata già a settembre, proprio all’avvio dell’anno scolastico.

La maestra in oggetto, un’insegnante precaria, era stata assegnata all’istituto comprensivo di Casciana Terme Lari. Le era stata destinata in particolare una classe terza dell’istituto intitolato a Torquato Cardelli.
Fin da subito, tuttavia, sono giunte proteste e lamentele da parte delle famiglie degli alunni per diversi errori segnalati sui compiti a casa e corretti dalla maestra. La situazione, peerò, sarebbe davvero grave. Infatti, secondo i riscontri dei genitori, gli errori presenti erano ancor più di prima.

Sembrerebbe che l’insegnante sbagli più dei suoi alunni. È bello quando l’apprendista supera il maestro, ma non in questo senso.

A questo punto, i genitori segnalano prima a voce e poi per scritto la situazione al dirigente scolastico, il preside professor Gianluca La Forgia. Dopo aver acquisito la documentazione, si è potuto constatare che quanto riportato dai genitori degli alunni corrisponde per larga parte a verità. Alla vigilia delle vacanze natalizie arriva un primo provvedimento-L’insegnante viene ‘retrocessa’ al ruolo di maestra d’appoggio.

Si tratta quindi di un compito non più primario, e con orario spalmato non più su una ma su quattro classi. Tra queste anche la prima classe degli alunni che sono usciti in anticipo

Tuttavia, un’autorevole voce critica questo comportamento e questa iniziativa da parte delle famiglie. Il sindaco Mirko Terreni ha affermato che non è questo il modo di risolvere i problemi. “Il preside, che è persona competente e preparata, ha fatto quanto era nelle sue possibilità”.