L’incendio è avvenuto nella notte in una casa di Palermo, a dare l’allarme sono stati i vicini che, allertati da alcuni rumori sospetti, si sono affacciati ed hanno visto le fiamme che divoravano l’abitazione dell’uomo di 57 anni che viveva con la madre. Mentre la donna è stata salvata, non c’è stato scampo per l’uomo, che avrebbe allertato il 112 prima di appiccare il fuoco.
Un incendio premeditato?
Quando i vigili del fuoco sono giunti sul posto, l’abitazione era ormai divorata dalle fiamme e non c’era più nulla da fare per il 57enne. Nell’abitazione sita in via Michele Cipolla era anche presente la madre dell’uomo che, fortunatamente, è stata soccorsa in tempo per poi essere affidata ai sanitari del 118 accorsi.
In seguito sono anche intervenuti i carabinieri che adesso sono impegnati a indagare sul fatto e capire precisamente cosa sia successo. L’allarme lanciato dai vicini ha reso possibile il salvataggio della madre del 57enne, la donna però ha comunque subito una lieve intossicazione per aver respirato le esalazioni causate dall’incendio.
Dopo aver domato le fiamme l’appartamento è stato ispezionato per trovare qualsiasi elemento utile alle indagini. Anche perché potrebbe trattarsi di un incendio causato proprio dall’uomo di 57 anni, costretto a letto da una grave patologia. Stando a quanto condiviso, l’uomo avrebbe chiamato il 112 annunciando l’intenzione di dare fuoco alla casa, senza però specificare le sue ragioni.
Ora bisognerà capire se effettivamente ci siano dei collegamenti tra questa telefonata ed il rogo.