Un vulcano antico come la storia di Marte.
È questa l’ultima incredibile scoperta che l’uomo ha fatto sul pianeta rosso, riconoscendo dopo anni in cui era già stata osservata, l’enorme montagna che si innalza per oltre 9 mila metri.
Scoperto vulcano su Marte: lo studio
9.022 metri di altezza e quasi 450 chilometri di estensione in larghezza: sono queste le enormi dimensioni del vulcano che è stato scoperto su Marte. Avvistato già nei primi anni ’70, il vulcano non fu riconosciuto subito come tale a causa della grande erosione a cui era andato incontro nei decenni.
Si stima, infatti, che la sua storia possa coincidere grossomodo con quella del pianeta che lo ospita. I ricercatori del SETI e del Mars Institute in occasione della 55esima Lunar & Planetary Science Conference in Texas, fautori della magnifica scoperta, lo hanno denominato ‘Noctis volcano‘ perché esso è sito al confine tra l’area Noctis Labirinthus e i canyon della Valles Marineris.
Scoperto vulcano su Marte: la storia
Secondo quanto si è appreso, sembra che l’enorme vulcano ospiti in profondità uno strato di ghiaccio sepolto che deriverebbe dall’ultima grande glaciazione che c’è stata sul pianeta rosso.
Il calore prolungato del vulcano attivo potrebbe, secondo quanto pensano alla Nasa, aver favorito lo sviluppo di forme di vita.