Sciopero venerdì 8 novembre: inizia lo stop al servizio pubblico

L'8 novembre 2024 è il venerdì nero del servizio pubblico: lo sciopero nazionale non ha fasce di garanzia

Venerdì 8 novembre 2024 non è un buon giorno per coloro i quali sono abituati a viaggiare tramite il servizio pubblico nazionale.

Lo sciopero che è iniziato stamane alle ore 5:30, infatti, prevede uno stop della maggioranza dei trasporti su tutta Italia.

Sciopero venerdì 8 novembre: nessuna fascia di garanzia

Era addirittura dal 2005 che non si verificava uno sciopero senza fasce di garanzia come quello che è iniziato oggi alle 5:30 del mattino su tutta Italia. Un venerdì nero in cui di garantito c’è solo il 30% del personale viaggiante e i servizi assolutamente indispensabili per gli utenti (trasporti verso aeroporto e scuolabus).

Non si tratta di uno sciopero che chiede soltanto il rinnovo del contratto collettivo nazionale, scaduto dal 31/12/2023, ma vuole provare ad aprire nel Paese una riflessione su un sistema di mobilità collettiva che rischia gradualmente di sparire ormai non più solo nelle zone a bassa domanda ma anche nei medi centri urbani e nelle grandi città” – comunica la Filt Cgil.

Sciopero venerdì 8 novembre: la manifestazione

Nel frattempo, alle ore 10:30 di oggi, è prevista una manifestazione davanti al ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture a Porta Pia. Al momento, è confermata la presenza di alcune figure centrali come quelle dei leader della Cgil, Maurizio Landini, e della Uil, Pierpaolo Bombardieri.