L’8 marzo 2024 è previsto uno sciopero generale.
Nella Giornata internazionale dei diritti delle donne i lavoratori di diverse sigle sindacali si fermeranno.
Sciopero generale dell’8 marzo: chi si ferma
L’8 marzo, Giornata internazionale dei diritti delle donne, sarà una giornata di sciopero generale. Tanti lavoratori di diverse sigle sindacali sono pronti a fermarsi, nel nome della parità di genere, contro i femminicidi, per il salario minimo, contro l’autonomia differenziata e lo smantellamento dello Stato sociale, per lo stop ai conflitti in corso.
Il mondo dell’Istruzione è pronto a fermarsi, dagli asili nido alle scuole materne, dalle scuole medie alle università. La Flc Cgil ha proclamato un’intera giornata di astensione dal lavoro per il personale della scuola statale e non, università, ricerca, Afam e formazione professionale. A fermarsi sarà anche il mondo della Sanità. “Sono comunque garantiti i servizi minimi essenziali, tra i quali il Pronto Soccorso e le urgenze, l’assistenza diretta ai degenti.
Sarà, inoltre, data priorità alle emergenze e alla cura dei malati più gravi e non dimissibili” si legge in una nota. Lo sciopero interesserà anche uffici pubblici, musei e biblioteche: In mobilitazione anche il personale del corpo nazionale Vigili del Fuoco.
Sciopero generale dell’8 marzo: la decisione del Garante per i trasporti
La Commissione di garanzia sugli scioperi ha segnalato alle organizzazioni sindacali Usb, Cub, Adl Cobas, Usi 1912 e Usi Cit delle irregolarità riguardanti, in particolare, il settore del trasporto passeggeri (aereo, ferroviario, marittimo e pubblico locale), in applicazione della delibera 22/22 dell’8 febbraio 2022, che vieta la concentrazione negli scioperi generali.
I settori dei trasporti saranno interessati esclusivamente dallo sciopero proclamato dal sindacato Slai Cobas per il sindacato di classe e non dalle altre sigle sindacali.
La questione dei treni è un po’ diversa. Le Ferrovie dello Stato hanno comunicato che una sigla sindacale autonoma ha proclamato uno sciopero generale nazionale del personale del Gruppo Fs Italiane, dalla mezzanotte alle ore 21 di venerdì 8 marzo. Durante lo sciopero sarà comunque garantita l’effettuazione delle corse nazionali elencate nelle apposite tabelle dei treni garantiti in caso di protesta sindacale, nonché dei treni regionali nelle fasce pendolari (6-9 e 18-21), consultabili nell’apposita sezione del sito di Trenitalia.
Lo sciopero coinvolge anche le autostrade, per tutta la giornata.