Schumacher, la guardia del corpo e il piano di estorsione: 15 milioni per non diffondere foto e video

La guardia del corpo di Schumacher minaccia di diffondere materiale privato per estorcere 15 milioni

Michael Schumacher, sette volte campione del mondo di Formula 1, è stato messo sotto ricatto da Markus Fritsche, la sua ex guardia del corpo.

Fritsche avrebbe minacciato di diffondere sul dark web materiale compromettente, tra cui foto e video, dell’ex pilota, che non appare in pubblico dal 2013, quando un grave incidente sugli sci a Miribel lo ha reso dipendente da cure mediche continue.

Schumacher sotto ricatto: la minaccia della guardia del corpo

Fritsche era stato assunto dalla famiglia Schumacher un anno e mezzo prima dell’incidente e aveva guadagnato la loro completa fiducia. Tuttavia, quando Corinna, la moglie di Michael, ha deciso di cambiare il regime di assistenza e licenziare Fritsche, quest’ultimo ha architettato un piano di estorsione.

Il piano della guardia del corpo: vendetta dopo il licenziamento

In collaborazione con l’amico Yilmaz Tozturkan e il figlio di quest’ultimo, esperto di informatica, Fritsche ha sottratto circa 1.500 immagini, 200 video e documenti medici riservati, archiviandoli su chiavette USB e hard disk. Ha minacciato di pubblicare il materiale sul dark web se non avesse ricevuto 15 milioni di euro.

Estorsione da 15 milioni: la richiesta di pagamento per il silenzio

Il 3 giugno, Tozturkan ha contattato la famiglia Schumacher, mentre l’11 giugno il figlio del complice di Fritsche ha inviato immagini compromettenti, minacciando di diffondere altro materiale se non fossero stati pagati. Il pagamento doveva avvenire nell’ufficio legale della famiglia. Dopo essere stati sorvegliati, Tozturkan e suo figlio sono stati arrestati il 19 giugno. Il processo per estorsione inizierà il mese prossimo a Wuppertal, in Germania.