Un anno è trascorso dalla tragica uccisione di oltre 1200 civili israeliani, perpetrata da Hamas. Questo attacco è stato un atto di terrorismo vigliacco e disumano, condannato immediatamente, in cui hanno perso la vita persone innocenti, famiglie, giovani e bambini in modo orrendo. La risposta del governo di Netanyahu ha causato, nel corso di questo anno, la morte di oltre 40mila individui a Gaza, tra cui quasi 20mila minorenni. Non si può infliggere una punizione collettiva ai palestinesi per le atrocità commesse da Hamas il 7 ottobre. Questo è quanto espresso in una nota da Elly Schlein, segretaria del Pd. Rinnoviamo la nostra solidarietà alle famiglie delle vittime e a quelle dei sequestrati da Hamas. I massacri di civili non possono mai essere giustificati. Fin dall’ottobre scorso abbiamo sollecitato con determinazione, e continuiamo a farlo oggi, affinché la comunità internazionale intervenga per un cessate il fuoco immediato in Medio Oriente, a Gaza e in Libano. Chiediamo la liberazione degli ostaggi israeliani ancora trattenuti da Hamas e la fine della violenza nei territori palestinesi occupati, in modo che siano rispettate le risoluzioni dell’ONU e si possa avviare un processo di pace che contempli la coesistenza di due popoli e due Stati. È necessario un impegno politico e diplomatico più forte da parte della comunità internazionale e dell’Unione Europea per spegnere il conflitto e prevenire un’escalation che avrà conseguenze devastanti, sempre a carico dei più vulnerabili.
Schlein ha dichiarato che è necessaria una sospensione immediata delle ostilità a Mo.
Un anno è trascorso dalla tragica uccisione di oltre 1200 civili israeliani, perpetrata da Hamas. Questo attacco è stato un atto di terrorismo vigliacco e disumano, condannato immediatamente, in cui hanno perso la vita persone innocenti, famiglie, giovani e bambini in modo orrendo. La risposta del...