Il comandante Schettino è salito alla ribalta per il naufragio della Costa Concordia avvenuto il 12 gennaio del 2012 dove a morire furono 32 persone. Lui attualmente si trova in carcere ma in questi giorni si è discussa una sua eventuale semilibertà, l’udienza si sarebbe dovuta tenere in questi giorni ma è stata rinviata ad una nuova data.
Schettino, udienza rinviata all’8 aprile
Schettino dovrà recarsi davanti alla corte di giustizia che discuterà della sua eventuale semilibertà il prossimo 8 aprile ad un mese di distanza dalla precedente richiesta che si sarebbe dovuta tenere in questi giorni.
Le motivazioni dietro a questo slittamento sono legate ad espresse richieste dei giudici che stanno studiando il caso di maggiori perizie su documenti da parte dei giudici stessi.
L’ex comandante della Costa Concordia sta attualmente scontando 16 anni di reclusione nel carcere di Rebibbia ma la sua pena potrebbe essere ridotta ad uno stato di semi-libertà a seguito di buona condotta.
La sua vita in carcere
Schettino è approdato nel carcere di Rebibbia nel 2017 – come riporta TgCom24 – e da quel momento non ha più fatto parlare di sé.
La buona condotta da lui dimostrata gli ha fatto ottenere prima permessi premio e successivamente anche un lavoro nella casa circondariale. Inoltre dal 2020 ha avuto modo di contribuire per digitalizzare svariati processi.
L’udienza di oggi si aggiunge ad altre quattro, tutte rinviate per approfondimenti. Non resta che aspettare l’8 aprile per il prossimo capitolo di questa vicenda.