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Un’operazione contro la corruzione
I carabinieri di Pavia hanno avviato un’importante operazione che ha portato all’arresto del sindaco di Vigevano, Andrea Ceffa, insieme a una consigliera comunale e a tre dirigenti della società Asm, controllata dal Comune. L’inchiesta si concentra su reati contro la Pubblica amministrazione, rivelando un quadro inquietante di corruzione e tentativi di manipolazione politica.
Le accuse e i dettagli dell’inchiesta
Le indagini sono scaturite da un tentativo di rovesciare la giunta comunale, noto come “congiura di Sant’Andrea”, avvenuto nel novembre 2022.
Secondo le informazioni emerse, un consigliere comunale sarebbe stato avvicinato con una proposta di dimissioni in cambio di 15mila euro. Inoltre, il sindaco avrebbe cercato di ottenere il sostegno di un’altra consigliera offrendo una consulenza a pagamento. Le accuse di corruzione hanno portato all’arresto di Ceffa e di altri dirigenti, tra cui Alessandro Gobbi, presidente di Asm Vigevano e Lomellina, e Veronica Passarella.
Reazioni politiche e sostegno al sindaco
La notizia degli arresti ha suscitato reazioni contrastanti nel panorama politico locale. Matteo Salvini, leader della Lega, ha espresso il suo sostegno a Ceffa, definendolo una persona onesta e corretta. Salvini ha dichiarato di essere certo dell’integrità del sindaco e ha auspicato una rapida risoluzione della situazione, affinché possa tornare al suo lavoro. Tuttavia, l’inchiesta continua a sollevare interrogativi sulla trasparenza e l’etica nella gestione della cosa pubblica a Vigevano.
