Nuova fastidiosissima grana per la Rai, che martedì dovrà valutare i contenuti delle puntate di “Vieni via con me” il programma di Fazio e Saviano, di cui ci parla da moltissimo tempo e che è già un successo mediatico eccezionale, considerando che le pubblicità si vendono come caramelle. Eppure, al solito, la Rai è già pronta a fare l’ennesimo harakiri economico boicottando una delle sue produzioni di punta.
A terrorizzare il cda Rai sono alcuni argomenti caldi che saranno trattati nelle puntate, come la ricostruzione all’Aquila, l’emergenza rifiuti e altri cavalli di battaglia del governo Berlusconi.Fazio e il suo staff hanno già fatto sapere che non saranno accettati tagli alle puntate, o tutto il pacchetto o niente. Personalmente credo che Fazio e Saviano, due professionisti di indiscutibile spessore, dovrebbero capire però, finalmente, che scrivere per Mondadori o per la Rai (che è ormai quasi la stessa cosa) significa doversi aspettare il bavaglio e, prima o dopo, doverselo pure mettere. Comunque, come si suol dire, la speranza è l’ultima a morire.
E la speranza è che, dopo la sentenza dei giudici, Ruffini torni al proprio posto per fare il suo sacrosanto lavoro su una rete che era il meglio della televisione nazionale sotto la sua guida e che adesso inizia a vacillare sotto i colpi della governocrazia in Viale Mazzini.