Sardegna, donna scomparsa: fermato il marito per presunto femminicidio

L'uomo avrebbe utilizzato il cellulare della moglie per far credere ad amici e parenti che fosse viva

Francesca Deidda, 42 anni, è scomparsa da San Sperate, un paese del sud Sardegna, da alcune settimane.

Il marito, Igor Sollai, 43 anni, è stato fermato per omicidio aggravato e occultamento di cadavere.

Le indagini sulla scomparsa

A denunciare la scomparsa di Francesca Deidda sono stati il fratello e una collega di lavoro. Ovviamente è stato sentito subito il marito, ma le sue dichiarazioni non hanno convinto gli inquirenti. Per questa ragione il pm del tribunale di Cagliari ha deciso negli scorsi giorni per il fermo. Igor Sollai attualmente si trova quindi in carcere.

Il marito accusato di femminicidio

Sollai si dichiara innocente. Nel suo racconto ai militari, avvenuto due mesi fa, aveva attribuito la scomparsa della moglie a un allontanamento volontario, affermando che la donna voleva una pausa di riflessione.

Gli inquirenti contestano però all’uomo di aver usato il cellulare della moglie per contattare amici e parenti e far credere che fosse viva e si fosse allontanata volontariamente. Avrebbe anche mandato una mail al datore di lavoro di Francesca Deidda per annunciare il suo licenziamento.

Le prove a carico del marito

Affermano i carabinieri che a carico di Sollai pendono “evidenze ottenute dall’analisi delle tracce informatiche lasciate dall’indagato anche alla luce delle incongruenze esistenti nelle versioni fornite ai carabinieri sui giorni antecedenti la scomparsa della moglie”.

Il corpo della donna non è ancora stato trovato.